Macherio, il consiglio comunale su Pedemontana: «Sopprimere lo svincolo»

Forte richiesta sostenuta ed approvata all’unanimità (che recepisce un ordine del giorno sul tema Pedemontana presentato da Fratelli d’Italia) e che sarà indirizzata in agli enti competenti.
Il tracciato di Pedemontana
Il tracciato di Pedemontana

Soppressione dello svincolo di Macherio. È questa la precisa e forte richiesta sostenuta ed approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Macherio (che recepisce un ordine del giorno sul tema Pedemontana presentato da Fratelli d’Italia) e che sarà indirizzata in agli enti competenti per rimarcare la necessità di porre attenzione al territorio macheriese. Poste sul piatto le ripercussioni ambientali e viabilistiche a livello locale.


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“Considerato che il progetto di Pedemontana insiste sul territorio macheriese in modo molto invasivo” recita il documento “attraversandolo lungo l’asse est ovest e impattando su un’area densamente urbanizzata, vista la presenza dello svincolo di Desio che dista pochissimi chilometri da quello macheriese, il consiglio comunale – dando voce alle perplessità che giungono da cittadini e dal territorio- esprime un giudizio negativo e contrario sull’invasivo svincolo previsto e chiede all’unanimità la soppressione di tale svincolo e conseguentemente la soppressione della nuova Sp6 che da progetto sarà interrotta a Sovico e non più a Carate”. La proposta, viene rimarcato, “comporterebbe un risparmio economico non indifferente unito a una riduzione in termini di consumo di suolo non trascurabile”.

Da Macherio si pone inoltre in evidenza il fatto che il territorio locale “ha sempre dimostrato collaborazione e contribuito alla realizzazione del progetto che ha comportato faticosi e dolorosi espropri da parte di numerosi privati cittadini e ha coinvolto numerose aziende locali”.