Lissone, il consiglio comunale dei ragazzi contro vandalismi e inciviltà

Per una mattina i ragazzi hanno sostituito gli adulti nel consiglio comunale di Lissone. Tema dei loro lavori (musica, video, poesia) i vandalismi e l’inciviltà della gente nella cura della città
Il consiglio comunale dei ragazzi a Lissone
Il consiglio comunale dei ragazzi a Lissone Gianni Radaelli

Oggi sui banchi del consiglio comunale gli studenti delle medie Croce, Fare’ e De Amicis hanno sostituito gli adulti. Una mattinata ricca di spunti e proposte per migliorare la città.

I ragazzi hanno presentato con brani musicali, video, poesie, il loro punto di vista in merito ai vandalismi e all’incuria che è presente in città. Ad aprire la mattina di lavori il gruppo musicale della media Croce. A seguire i ragazzi della De Amicis con “la narrazione che distrugge il proprio suolo distrugge se stessa”, titolo di un progetto che mirava a sottolineare l’importanza del riciclo e l’attenzione verso l’ambiente.

Guccini cantava “un vecchio e un bambino si presero per mano” i ragazzi lo hanno messo in pratica cantandola, dando vita ad un sketch in cui proprio gli anziani sono testimoni di un ambiente diverso, pulito e ordinato, che i ragazzi devono ricordare e per questo rispettare. Un esempio. In questo contesto è arrivato anche il suggerimento di incentivare l’uso dei mezzi pubblici e delle biciclette nel rispetto dell’ambiente.

La Fare’ ha presentato “I care” il progetto su cui hanno lavorato partendo dalla sistemazione della loro scuola dopo l’ingresso di vandali. Non solo, hanno presentato un filmato in cui un compagno disabile in carrozzina ha mostrato le barriere contro cui lotta ogni giorno fuori scuola

“Come ti vorrei” questo il titolo del percorso della Croce e della mostra che hanno esposto all’ingresso del palazzo comunale in cui hanno immortalato luoghi della città trasformati da loro. Come il cartello che indica Lissone in stazione, ora deturpato da scritte nei loro sogni allegro e colorato. Una riflessione attraverso la letteratura li ha portati a paragonare Lissone con Fedora, Zemrude, Leonia luoghi da cui prendere spunto per avere una città bellissima.

Lavori che hanno colpito nel vivo il sindaco, gli assessori Nava e Perego, che faranno tesoro dei consigli e delle proposte lanciate dai giovani. Al termine della seduta i ragazzi hanno chiesto di diffondere alla città i loro lavori impegnandosi a rispettare l’ambiente e sensibilizzare coetanei e adulti.

“Grazie -ha concluso il sindaco Concetta Monguzzi- ci avete mandato tanti messaggi la comunità degli adulti non fa bella figura e anche l’amministrazione si sente impegnata in quello che chiedete. Ognuno deve fare la sua parte, l’impegno è di non essere indifferenti. Far finta di niente non si può, ognuno deve prendersi carico del proprio pezzetto. Serve corrispondenza mente e cuore. Come avete detto la città deve sapersi trasformare perché altrimenti muore, occorre l’impegno di costruire comunità è forte.Dopo questo consiglio vedremo tra gli adulti cosa uscirà mi siano piaciuti molti i video di chi si è impegnato per tutto”.

I presidi Malvina Poggiagliolmi e Sergio Lo Noce si sono complimentato con i ragazzi per quello che hanno fatto oggi: “Sarete artefici e protagonisti per rendere la città bella e pulita, dopo quanto avete imparato e realizzato”.