Lissone: 100mila euro per le aree gioco, una sfilata di torri del divertimento

Sono una decina i giardini pubblici attrezzati a finire “sotto i ferri” per i lavori di manutenzione. Il vice sindaco Nava: «Verranno installate strutture innovative e di ultima generazione per percorsi polifunzionali che creano relazione fra i tanti piccoli utenti che potranno contemporaneamente utilizzarle».
LISSONE: parco liberi tutti
LISSONE: parco liberi tutti Elisabetta Pioltelli

Manutenzioni e riparazioni al via entro la fine del mese di giugno, per poi dar seguito alla riqualificazione delle aree gioco del territorio con la posa di nuove attrezzature per un totale di 100mila euro di investimento.

Sono una decina i giardini pubblici attrezzati di Lissone a finire “sotto i ferri” per i lavori di manutenzione: da via Pellico a via Bottego (laghetto), a piazza IV novembre, a via Tarra, sino al parco “Liberi Tutti” e al parco “Carlo Maria Martini” di via Botticelli e via Salvatore Rosa, solo per fare alcuni esempi. Prima della posa dei nuovi giochi, il Comune spiega che verrà monitorato lo stato delle attrezzature: laddove possibile si interverrà in loco, provvedendo alla riparazione degli elementi ammalorati in modo tale da mettere in sicurezza i giochi e permettere a bambine e bambini di fruirne nuovamente.

Nei casi in cui sia necessaria la sostituzione, l’esborso di 100mila euro previsti come budget, servirà anche per provvedere alla sostituzione di quelli ormai compromessi.

Fra gli interventi programmati, prevista in via Salvator Rosa la posa di una nuova altalena e di una torre con scivolo, scala gioco e due panche; in via Copernico verrà installata una torre multifunzione con corde e palestra sospesa oltre ad una nuova altalena, mentre in via don Minzoni oltre a torri per il divertimento dei più piccoli, altalene, giochi a molla e percorsi sospesi verrà collocata una altalena con seduta inclusiva di ultima generazione. In via Silvio Pellico troverà posto una torre con scivolo, in via Guido Sala Birel alla stessa attrezzatura si aggiungerà anche una nuova altalena. In tutti i casi sono previsti lavori per la rimozione e lo smaltimento delle precedenti strutture.

«Abbiamo messo a fuoco la necessità di intervenire sia con manutenzioni che con sostituzioni, l’impegno economico del Comune consente di raggiungere l’obiettivo di mettere a disposizione di bambine e bambini strutture sicure e, in alcuni casi, completamente nuove- dichiara il vice sindaco, Marino Nava-sono attrezzature che non sono semplici giostre, ma consentono percorsi polifunzionali e creano relazione fra i tanti piccoli utenti che potranno contemporaneamente utilizzarle. Strutture innovative e di ultima generazione, verso le quali chiediamo il rispetto da parte di tutti nella certezza che i giochi presenti sul territorio possano essere considerati un patrimonio di tutti».