Il piano salvadebiti passa da Monza Lo Stato vende Villa Mirabellino

Miliardi di euro di debiti statali da risanare attraverso la cessione di beni dismessi. Scuole, ospedali, carceri e immobili di pregio. Tra cui anche Villa Mirabellino, nel parco di Monza.
Monza, Villa Mirabellino
Monza, Villa Mirabellino Fabrizio Radaelli

Miliardi di euro di debiti statali da risanare (anche) attraverso la cessione di beni dismessi. Scuole, ospedali, carceri e immobili di pregio. Tra cui anche Villa Mirabellino, nel parco di Monza. In vendita dopo che il Consiglio dei Ministri ha approvato la cosiddetta “manovrina” da 1,6 miliardi di euro cedendo alla Cassa Depositi e Prestiti villa Mirabellino e altre quarantanove dimore di proprietà demaniale, la cui vendita dovrebbe fruttare 500 milioni di euro, far quadrare i conti delle casse dello Stato e rientrare nel tetto del 3% il rapporto Deficit/Pil richiesto dall’Europa.

La Cassa Depositi e prestiti è controllata proprio dal ministero dell’Economia, ma ha un bilancio proprio e anticipa le risorse prima della vendita. Nel caso in cui la dismissione non andasse a buon fine il debito rimarrebbe a carico della Cassa che infatti ha accettato di farsi carico solo di immobili di pregio, nella speranza di riuscire a venderli a privati.

Nell’elenco dei beni dismessi figurano oltre alla settecentesca Villa Mirabellino anche il Castello Orsini a Soriano nel Cimino, tra i luoghi più amati da Pirandello, l’Isola di San Giacomo in Palude a Venezia, i caselli daziari di piazza Sempione a Milano, Villa Favorita ad Ercolano, il padiglione ufficiali della caserma di Peschiera del Garda.

Quale sarà il futuro di villa Mirabellino, da anni in uso stato di profondo degrado? «È presto per dirlo – ha commentato il sindaco Roberto Scanagatti che è anche presidente del Consorzio di gestione del parco e Villa- e non credo che ci saranno novità in tempi brevi. Quello che è certo è che villa Mirabellino non è una zona franca, ma è soggetta al Piano del governo del territorio. Quindi se ci sarà un privato disposto ad acquistarla non potrà farne ciò che crede».

Per il Mirabellino negli anni sono stati disegnati diversi progetti di recupero. Recentemente la Villa era stata inserita in una ricognizione del Demanio nell’elenco delle “Dimore storiche”. L’ultimo progetto riproponeva l’idea di destinarne una parte ad albergo e una parte a museo di scienze ambientali con la xiloteca Cormio. Ora non resta che vedere se e chi si farà avanti per l’acquisto e con quale progetto.