I cittadini premiano BrianzAcque: i risultati dell’indagine sugli utenti

Sfiora il 100% dei voti positivi l’indagine di customer satisfaction tra i brianzoli per i servizi di BrianzAcque. Pollici alzati per le politiche green della società che gestisce il sistema idrico integrato.
Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque
Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque

Promozione a pieni voti per BrianzAcque. L’ indagine di Customer satisfaction 2021 realizzata nel mese di maggio dalla società Quaeris ha rivelato che il 92,4% degli utenti del servizio intervistati sono soddisfatti dell’operato dell’azienda, della sua capacità innovativa e dei suoi progetti nel segno della sostenibilità, tutti con l’acqua al centro. Complessivamente, sono state realizzate 1.509 interviste telefoniche su un campione rappresentativo di utenti domestici con fornitura d’acqua individuale (38,6%) e con fornitura condominiale (39,5%), aziende (19,9% di cui il 2% con scarico industriale).

Il sondaggio ha coinvolto soggetti dell’ambito territoriale di riferimento, composto dai 55 comuni della provincia di Monza e Brianza e da Cabiate, in Provincia di Como, dove BrianzAcque ha in carico il solo segmento acquedottistico per una platea complessiva di 874.825 abitanti.

Voti eccellenti per le soluzioni progettuali basate sull’innovazione e sulla sostenibilità. Il progetto “plastic free” VerdeAcqua per l’installazione di erogatori automatici di ultima generazione nei condomini, con servizio gratuito per il primo anno, è stato apprezzato dal 93,9 % degli intervistati. In accordo con il comune di Monza erano stati coinvolti gli amministratori condominiali per poter installare dieci erogatori in altrettanti condomini. Le adesioni hanno superato le aspettative.

Infatti, 59 caseggiati si sono dichiarati disponibili ad ospitare i distributori. La costruzione delle vasche volano, finalizzate alla protezione delle persone e dei territori dalle “bombe d’acqua” attraverso la creazione di mega bacini di contenimento delle acque in eccesso, ha ottenuto un giudizio positivo dell’89%. I Parchi dell’Acqua, nuovo format di green infrastructure per coniugare la regimazione delle acque di pioggia con la valorizzazione ambientale e la fruizione dei luoghi, hanno raggiunto una valutazione pari all’ 88,2%. Ancora: 88,6% è la misura di gradimento per i progetti BrianzaStream e Seveso Stream. Quest’ultimo, rappresenta un’estensione del primo con l’individuazione degli scarichi attraverso l’occhio del drone che, dal tratto brianzolo del fiume Seveso, si allunga all’intero corso d’acqua, nel Milanese e nel Comasco. Il consenso è elevato anche per le “iniziative e le prospettive future”. La più gradita con ben il 96,3% di giudizi positivi è quella che riguarda il bilancio di sostenibilità partecipato a cui BrianzAcque sta già lavorando in collaborazione con la Provincia di Monza Brianza. Così come il rafforzamento della collaborazione in corso tra BrianzAcque e le due aziende idriche territorialmente limitrofe della grande Brianza del Comasco e del Lecchese al fine potenziare e migliorare i servizi sul territorio: il giudizio positivo è pari al 95,7%.

Giudicata molto bene l’integrazione del servizio idrico con quello della raccolta di rifiuti, che incassa un giudizio pari al 95,1%. Dal sondaggio è emersa anche una crescita di apprezzamento generale per il servizio prestato dalla monoutility dell’idrico brianzolo, che incassa un 8,25 di media di soddisfazione contro il 7,70 dello scorso anno. In lieve crescita, la media di soddisfazione rispetto alla qualità dell’acqua erogata: dal 7,30 del 2020 si è passati al 7,95 di quest’anno (+0,65). L’acqua di derivazione degli acquedotti pubblici risulta gradita al 66,4% dei consumatori. E un campione pari al 44,4% dichiara di utilizzare quella del rubinetto per bere. Significativo il trend in salita di coloro che scelgono l’acqua di casa: dal 48,15% del 2019 si è passati al 53,2% del 2020 fino al 54,2 del 2021.