Giussano: causò un tamponamento con due feriti gravi, rintracciato dopo sei mesi

A distanza di sei mesi è stato rintracciato, ha ammesso le sue responsabilità e, accusato di omicidio stradale, rischia un anno di reclusione e 2mila euro di multa per le gravi lesioni causate ai feriti. Si tratta di un peruviano quarantenne che il 27 febbraio scorso la superstrada Valassina avrebbe causato un tamponamento tra tre mezzi pesanti, uno aveva addirittura sfondato il cassone di quello che lo prevedeva. Due persone erano rimaste gravemente ferite.
Il furgone incastrato nel camion
Il furgone incastrato nel camion

A distanza di sei mesi è stato rintracciato, ha ammesso le sue responsabilità e, accusato di omicidio stradale, rischia un anno di reclusione e 2mila euro di multa per le gravi lesioni causate ai feriti. Si tratta di un peruviano quarantenne di Brivio che il 27 febbraio scorso la superstrada Valassina avrebbe causato un tamponamento tra tre mezzi pesanti, uno aveva addirittura sfondato il cassone di quello che lo prevedeva. Due persone erano rimaste gravemente ferite (30 e 60 giorni di prognosi) e di queste una era stata liberata dopo un lungo e certosino lavoro dei vigili del fuoco di Seregno.

Testimoni avevano raccontato che un camion in testa alla fila aveva frenato bruscamente a causa della manovra azzardata di un altro veicolo che lo precedeva, quello, secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale, guidato dall’indagato. Alle 15.17 di quel martedì 27 febbraio era al volante di un furgone della Gls. Un dettaglio fornito agli agenti della polizia stradale di Seregno dal camionista del Volvo e da due testimoni. Da qui erano partite le indagini. Gli investigatori della stradale si erano concentrati subito sui Gls dell’area di Milano e Monza e Brianza trovando piena disponibilità nella stessa società. Tra i diversi operatori gli agenti avevano focalizzato la propria attenzione su un conducente di Brivio.

Convocato a inizio settimana in caserma, ha ammesso pienamente le proprie colpe. Ha raccontato che quel giorno verso le 15 si era immesso in superstrada a Verano Brianza e stava viaggiando in direzione Lecco. Il camionista, probabilmente per non frenare, non ne aveva agevolato l’ingresso. Lui entrato in Valassina, aveva cercato inizialmente di superarlo, senza successo, poi dopo aver concluso la manovra, si è era portato davanti al camion frenando bruscamente, forse volontariamente. Da qui si era innescato il tamponamento. Il peruviano ha assicurato di non essersi accorto di nulla uscendo dopo qualche chilometro a Briosco e proseguendo nelle consegne.