Dopo una maratona Seregno ha approvato la nota di aggiornamento al Dup e al bilancio triennale

Il consiglio comunale di Seregno ha approvato la nota di aggiornamento al documento unico di programmazione (Dup) e al bilancio di previsione triennale.
La videoconferenza del consiglio comunale
La videoconferenza del consiglio comunale

Dopo una maratona protrattasi per tre sedute, l’ultima delle quali è terminata alle 3.10 di giovedì 25 marzo, il consiglio comunale di Seregno ha approvato la nota di aggiornamento al documento unico di programmazione ed al bilancio di previsione triennali, per il periodo compreso tra il 2021 ed il 2023. L’ok alla corposa delibera è arrivato dalla sola maggioranza di centrosinistra, mentre le minoranze di centrodestra si sono espresse negativamente. La previsione di bilancio per il 2021 contempla un equilibrio tra entrate ed uscite per una cifra di poco superiore ai 60 milioni di euro, con l’applicazione di 1 milione 856mila 446 euro di avanzo vincolato presunto dello scorso anno, entrate tributarie per 23 milioni 75mila 703 euro e 51 centesimi ed extratributarie per poco meno di 10 milioni di euro.

Il dibattito, molto aspro in alcuni suoi passaggi, soprattutto quelli che hanno riguardato la contestata operazione di integrazione societaria tra Aeb ed A2A, oggetto proprio in questi giorni della decisione del Consiglio di Stato di Roma di non sospendere la sentenza con cui il Tar della Regione Lombardia, poco più di un mese fa, aveva annullato il mandato dell’aula al sindaco Alberto Rossi di votare favorevolmente al matrimonio con il colosso lombardo del settore nell’assemblea dei soci di Aeb, è stato introdotto dalla novità dell’approvazione del nuovo canone unico patrimoniale, che rimpiazza la tassa di occupazione di spazi ed aree di proprietà pubblica e l’imposta sulla pubblicità, ed è culminato con l’esame di una serie di risoluzioni presentate dalle minoranze di centrodestra. Il gruppo della Lega ne ha illustrate dieci, per bocca di Gabriella Cadorin, Elisabetta Viganò ed Edoardo Trezzi, vedendosene accettate tre, quelle inerenti la necessità di corsi di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori sul territorio e di nuove aree per i cani nei parchi e la previsione di borse di studio per gli studenti, con un punto di incontro tra merito e situazione familiare tra i criteri di assegnazione.

Meglio è andata a Forza Italia, che ha avanzato sei proposte con la sua capogruppo Ilaria Cerqua, cinque delle quali sono state accolte: tra queste, quelle per la concessione di incentivi per startup imprenditoriali a giovani e donne e per un crowdfunding civico a favore di progetti di interesse pubblico. «Rispetto alla pandemia -ha commentato il sindaco Alberto Rossi-, abbiamo confermato ed ampliato le misure di sostegno a chi soffre. Inoltre, abbiamo cominciato a declinare alcune scelte di prospettiva fondamentali». Tra le novità nel breve, figura l’abbattimento dell’ex clinica Santa Maria, programmato in luglio, con il contestuale avvio di una progettazione per il riutilizzo del comparto, appena acquisito dall’Inps. Dal canto suo, Tiziano Mariani, capogruppo di Noi per Seregno, ha definito «grave» che non sia stata presa in esame, nella relazione del collegio dei revisori dei conti, l’operazione tra Aeb ed A2A, «che ha portato una nostra partecipata sotto il controllo di una società quotata in borsa».