Coronavirus e solidarietà: su instagram Brocchi e Tortu palleggiano e donano agli ospedali. Edoniamosperanza di Lissone dà 5mila euro per la rianimazione del San Gerardo

Brocchi e Tortu partecipano a “che fatica la vita da bomber”: palleggiano in video e donano per gli ospedali. Intanto l’associazione Edoniamosperanza di Lissone ha raccolto 5mila euro per il San Gerardo, in particolare per il reparto di rianimazione. Una raccolta che continua: si sta cercando di recuperarne altri 5mila
monza brocchi
monza brocchi Stefano Arosio

Si moltiplicano le iniziative di solidarietà per aiutare gli operatori sanitari in prima linea contro il coronavirus.

Su instagram c’è una sfida lanciata dall’account “che fatica la vita da bomber” in cui diversi sportivi a casa loro si cimentano nel palleggio: lo scopo è invitare a donare per un raccolta fondi (organizzata naturalmente su gofundme.com) a favore degli ospedali italiani. Lo sportivo poi nomina tre altri colleghi che a loro volta nomineranno altri tre.

Un’iniziativa alla quale ha partecipato anche l’allenatore del Monza Christian Brocchi che ha nominato tre giocatori della sua squadra: Anastasio, Sampirisi e Lepore, chiamati a nominare ltri tre loro compagni.

Ha partecipato anche Filippo Tortu, chiamato in causa dal playmaker del Banco Sardegna Sassari Spissu. Tortu ha dato prova di sè con il pallone dopo di che ha nominato Bernardeschi della Juventus, la nuotatrice Simona Quadarella e il giocatore del Cagliari Joao Pedro. Tortu ha partecipato anche alla campagna informativa del ministero #distantimauniti.

Edoniamposperanza. Da segnalare anche l’iniziativa dell’associazione “Edoniamosperanza Onlus” di Lissone, che ha deciso di donare all’ospedale San Gerardo di Monza 5 mila euro ed intende raccogliere un’ulteriore somma di 5mila euro finalizzata a sostenere le necessità del reparto di rianimazione alle prese con i soggetti colpiti da Covid-19.

Per questo, è possibile effettuare un bonifico all’IBAN IT92G0521620405000000004400 con causale “coronavirus”. «In questa difficile circostanza ogni donazione, seppur piccola, può fare la differenza. Diamo un aiuto concreto a chi sta combattendo questa “battaglia” in prima linea» affermano.