Coronavirus: aumentano i contagi in Lombardia, fascia a rischio tra i 20 e i 29 anni

Appello della Regione Lombardia ai ragazzi, soprattutto tra i 20 e i 29 anni: sono loro, dicono i dati, i più esposti al rischio contagio da nuovo coronavirus. L’invito alla cautela alle porte del weekend, mentre i positivi aumentano.
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana

In Lombardia è la fascia di età tra i 20 e i 29 anni a rischiare di più il contagio da coronavirus, all’inizio dell’autunno. E a dirlo è direttamente il presidente della Regione, Attilio Fontana, che ha lanciato un appello ai più giovani nella giornata di venerdì 9 ottobre: «L’andamento della curva epidemiologica del Covid-19 in Lombardia sta risalendo. Devo chiedervi più attenzione e responsabilità: distanziamento sociale igiene delle mani e mascherina quando siete in giro con i vostri amici o colleghi di studio o di lavoro. Dobbiamo proteggere le persone fragili e più a rischio; siano essi i vostri genitori, amici o nonni».

Fontana ha segnalato che «la fascia di età più suscettibile al contagio è quella che va dai 20 ai 29 anni (a marzo era dai 70 ai 79) e le occasioni di diffusione sono le attività legate al tempo libero». «Fortunatamente non assistiamo a una crescita esponenziale dei ricoveri e delle terapie intensive, ma questo non ci tranquillizza, dobbiamo tenere alta la guardia. Se è vero che è migliorata la nostra capacità di tracciamento, isolamento e spegnimento dei focolai e altrettanto vero che non conosciamo ancora abbastanza questo virus per scongiurare il pericolo che rapidamente la situazione possa precipitare».

L’appello arriva alle porte del weekend, quando aumentano le occasioni di contatto fuori di casa e l’allentamento delle precauzioni. Lunedì 11 ottobre in Regione è stato convocato il comitato tecnico scientifico per “ragionare sulla strategia da seguire”. Intanto le raccomandazioni: mascherina, distanziamento sociale e igiene delle mani.