Carate Brianza, quasi 2 milioni di euro per la nuova parte di centro sportivo: con padel e beach volley

Sì del Comune al project financing per la riqualificazione del centro sportivo: in arrivo la trasformazione di una grande porzione dell’area tra via Donizetti e via Olimpia, ormai dismessa e degradata da diversi anni.
Riqualificazione del centro sportivo
Riqualificazione del centro sportivo Jennifer Caspani

Riqualificazione del centro sportivo. È arrivato il sì di sindaco e assessori al project financing che porterà una ventata di freschezza e innovazione a Carate Brianza, oltre a diversi nuovi servizi per i cittadini.

Nell’ultima seduta, la giunta comunale ha approvato una proposta di project financing ad iniziativa privata per la trasformazione di una grande porzione del centro sportivo tra via Donizetti e via Olimpia, ormai dismessa e degradata da diversi anni. Un progetto da un milione e 800 mila euro, realizzato con la formula del partenariato pubblico-privato, che prevede la realizzazione di sei campi da padel, il parente del tennis che tanto successo sta riscuotendo, tre campi da beach volley (pallavolo sulla sabbia), un’area spogliatoio e un’area club house con il bar. Ma non solo.

La proposta di project financing, come ha spiegato il primo cittadino Luca Veggian, prevede anche la costruzione di una nuova area parcheggio, ma soprattutto la realizzazione di un’ampia area verde superiore ai 2mila metri quadrati in cui sarà previsto il libero accesso a tutte le famiglie.

Nell’area verde verranno anche installati dei giochi inclusivi, fruibili anche a bambini con disabilità. Scelta che conferma come per l’amministrazione comunale sia prioritario il diritto di tutti i bimbi di disporre di servizi che possano dare uguali opportunità anche per le attività ricreative e di tempo libero.

“Quello dei parchi gioco inclusivi è un progetto che stiamo portando avanti da diverso tempo – ha precisato Veggian – Ogni anno riqualifichiamo delle aree gioco: sia nelle sostituzioni sia nei nuovi giardinetti che stiamo costruendo stiamo istallando sempre giochi inclusivi”.

Sul progetto proposto, come previsto dalla formula di partenariato pubblico-privato, dovrà svolgersi a stretto giro la gara pubblica, che consentirà di proporre delle migliorie al piano iniziale.