Brugherio, un benefattore anonimo paga il funerale all’uomo morto a Santo Stefano

Da un triste Natale a una bella storia natalizia il passo può essere breve a Brugherio. Un cittadino dalla misteriosa identità ha pagato il funerale di un uomo, morto per cause naturali la notte di Santo Stefano.
4I3V8495 BRUGHERIO CIMITERO
4I3V8495 BRUGHERIO CIMITERO Radaelli Fabrizio

Da un triste Natale a una bella storia natalizia il passo può essere breve a Brugherio. La città, che ha già dato esempi di grande solidarietà, questa volta ha sostenuto una famiglia in un momento particolarmente difficile. Un cittadino dalla misteriosa identità ha pagato il funerale di un uomo, morto per cause naturali la notte di Santo Stefano.

LEGGI Si sente male mentre festeggia Santo Stefano con amici: morto un 49enne di Brugherio

La famiglia, residente a Cologno, non aveva infatti la disponibilità economica per far fronte alle spese di bara, fiori e sepoltura e la salma è rimasta per una settimana presso la camera funebre del cimitero cittadino. La storia inizia la notte del 26 dicembre con un fatto drammatico di cui i giornali hanno già dato notizia nei giorni scorsi.

La vittima, un brugherese di 49 anni, separato, stava dormendo in una roulotte messa a disposizione nel campo nomadi di via San Maurizio da amici, presso i quali aveva festeggiato la sera. Era solo nel letto quando un arresto cardiaco non gli ha lasciato scampo. Quando il suo corpo è stato ritrovato dagli amici, la mattina, i soccorritori del 118 non avrebbero più potuto fare nulla.

Le cause naturali sono state accertate immediatamente e quindi l’autorità giudiziaria non ha disposto alcuna autopsia. Per questo ha sorpreso che, a distanza di 5 giorni dalla morte la salma fosse ancora ferma al cimitero.

Quello che è successo dopo, lo racconta il fiorista di via San Bartolomeo Angelo Bosisio cui si è rivolto il misterioso benefattore perché il funerale venisse organizzato e pagato, ma senza che restasse alcuna traccia della sua identità.

«Si tratta di un brugherese, ma non posso dire nulla di più – ha spiegato Bosisio – perché mi ha raccomandato di mantenere il segreto. È venuto in negozio il 31 dicembre e mi ha chiesto di ordinare all’agenzia di pompe funebri il funerale. Si è offerto di pagare tutte le spese, sebbene non fosse amico del defunto. Tra tutto, parliamo di 3mila euro circa».

«Ha detto di aver saputo che la salma era ancora al cimitero – ha spiegato ancora – e che la famiglia d’origine aveva qualche problema ad affrontare la spesa. Mi sembra molto bello che ci sia ancora gente di questo tipo, ancora di più se si considera che non vuole apparire in nessun modo».

La cerimonia funebre è stata così organizzata per mercoledì scorso. La mattina presto il feretro è partito da Brugherio e ha raggiunto Cologno Monzese per la Santa Messa e la sepoltura.