Al confine con Monza parte il cantiere per il mega hub: sulla Statale 36 lo snodo di M1 e M5

L’annuncio del via ai lavori è stato dato ufficialmente dal comune di Cinisello: si comincia con il mega parcheggio da 1500 posti, poi avanti fino alla realizzazione del mega hub al confine Monza. «Stiamo cercando di salvare il salvabile», commenta il sindaco Allevi.
Hub Cinisello-Monza: il rendering
Hub Cinisello-Monza: il rendering

Si comincia con il mega parcheggio da 1500 posti. Poi avanti coi lavori per 3 anni – almeno questa è la stima relativa alla durata del cantiere – fino alla realizzazione del mega hub al confine Monza-Cinisello: sede del futuro capolinea della linea 1 del metrò, oltre che di un rinnovato centro commerciale, e di vari spazi polifunzionali. L’annuncio del via ai lavori è stato dato ufficialmente dal comune di Cinisello: “In questa prima fase, le opere riguarderanno l’allestimento del cantiere, la posa delle recinzioni, i primi scavi di sbancamento e la realizzazione dell’impianto fognario”, è stato riferito in una nota.


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Lavori “propedeutici alla realizzazione del parcheggio di interscambio per la M1 e la futura M5, con 1500 posti auto”. La zona interessata è quell’enorme area abbandonata costeggiata da viale Lombardia e delimitata, su un lato, dal gigantesco ex centro commerciale Auchan, attualmente abbandonato al proprio destino.

“Il progetto complessivo comprende la riqualificazione del centro commerciale con spazi di intrattenimento, servizi e la costruzione di un polo direzionale, e vedrà la sua ultimazione in circa tre anni di lavori”. Nodo di scambio del metrò, ma anche stazione degli autobus da 18 linee, parcheggio per automobili e biciclette, gallerie commerciali, collegamento ciclopedonale col parco del Grugnotorto, per un totale di 70 milioni di stanziamento in opere pubbliche.

“Una mostruosità che paralizzerà almeno nelle ore di punta l’intera area, un luogo fondamentale per l’accesso della Brianza a Milano e viceversa, dove passa la trafficatissima Statale 36 e dove ci sono gli ingressi autostradali per la Tangenziale Nord e la A4”, era stata la dura critica del Comitato San Fruttuoso 2000, ai tempi della presentazione ufficiale del progetto a marzo. Sull’iter avviato al comune di Cinisello per l’approvazione del piano di lottizzazione, la procura monzese ha aperto un’inchiesta per corruzione ancora pendente.


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Qui Monza. «Stiamo provando a salvare il salvabile: stiamo cercando di ottenere qualche piccolo intervento che possa attutire l’impatto del traffico su corso Milano e via Borgazzi – ha commentato il sindaco Dario Allevi, da sempre critico sulla realizzazione del mega hub di Bettola – Abbiamo studiato le carte, abbiamo incontrato il sindaco di Cinisello Balsamo e abbiamo cercato di capire se era possibile strappare qualche modifica al progetto in modo da alleggerire le pesanti ripercussioni che il centro direzionale avrà su Monza in termini economici e di traffico. Purtroppo non si poteva toccare più nulla se non correndo il rischio di pagare penali stratosferiche: chi mi ha preceduto avrebbe dovuto tentare di spuntare qualcosa di più a favore della nostra città invece di limitarsi a chiedere lavori di piccolo cabotaggio per facilitare l’accesso al centro commerciale. La passata amministrazione ha sottovalutato la portata di questo piano».