Agrate, nuovi profughi: la Lega manda…in Africa il presidente della Provincia

«Gigi Ponti non difende i brianzoli: dia le dimissioni a vada in Africa» Duro attacco della Lega Nord al presidente della Provincia dopo l’annuncio dell’arrivo di nuovi profughi vicino alla casa cantoniera di Agrate
Carate Brianza - Andrea Monti davanti alla basilica di Agliate. Curò la pubblicazione di una guida turistica della Brianza quando era assessore
Carate Brianza – Andrea Monti davanti alla basilica di Agliate. Curò la pubblicazione di una guida turistica della Brianza quando era assessore

«Gigi Ponti non difende i brianzoli: dia le dimissioni a vada in Africa». Duro attacco della Lega Nord al presidente della Provincia dopo l’annuncio dell’arrivo di nuovi profughi, una cinquantina, vicino alla casa cantoniera di Agrate.

Si tratta del terzo centro di accoglienza che la Provincia di Monza e Brianza sta predisponendo all’interno di edifici pubblici, dopo l ’area di via Spallanzani a Monza e il centro di Mombello di Limbiate.

I motivi della contrarietà del Carroccio sono espressi in un comunicato stampa. «La Provincia a guida Sinistra sta trasformando la Brianza in un campo profughi. La Lega Nord è pronta ancora una volta a scendere nelle piazze per manifestare la propria contrarietà più totale a quella che è una vera e propria invasione legalizzata» dichiara il segretario provinciale Alberto Rivolta.

«Già nella Bergamasca e nel Trevigiano – continua – la popolazione sta insorgendo. Il sindaco di Villorba ha rispedito al mittente, la Prefettura di Treviso, decine di clandestini che si è ritrovato dalla sera alla mattina sul suo territorio comunale. Chiediamo al sindaco di Agrate di fare altrettanto. Non siamo disposti a vedere vanificati secoli di civiltà del lavoro e sacrifici per lasciare ai nostri figli una Brianza ridotta a campo profughi».

Nella nota si aggiungono le pesanti dichiarazioni di Andrea Monti, capogruppo della lega Nord in consiglio provinciale. «Alla Provincia di Monza mancano 8 milioni di euro, è in pre-default a causa dello Stato, ma risponde prona quando lo Stato esige che la stessa Provincia si attivi per gli immigrati, per la cui accoglienza lo stesso Stato che ruba i nostri soldi ha stanziato, solo per la Brianza e solo per questi primi mesi, 5 milioni di euro! Che beffa!»

« A questo punto chiediamo a Gigi Ponti – continua Monti – di farsi da parte, perché la Brianza non merita un presidente che non difende i suoi cittadini. Si dimetta e se l’Africa è il suo primo interesse, si trasferisca là, faccia il presidente di una provincia africana».