La rivalità storica del Monza è con il Como, quella provinciale lo è stata per qualche anno con il Renate poi abbandonato in Serie C, ci sarebbero anche le schermaglie di confine con la Pro Sesto, ma nessuno prima di quest’anno avrebbe mai pensato di definire derby quello con l’Inter. Eppure, con questa proprietà, l’associazione d’idee viene facilissima. Dopo trent’anni di Milan, Berlusconi e Galliani, affrontano per la prima volta da avversari quelli che per quasi tutta la loro precedente vita sportiva sono stati i rivali per eccellenza. Non lo fanno in maglia rossonera, ma con i colori del Monza, che invece storicamente ha avuto pochissime occasioni di incrociare la strada con i nerazzurri meneghini, anche se tutto sommato lo ha fatto togliendosi due grandi soddisfazioni.
La vittoria del Monza di Bruno Arcari del 1958
In tutto sono sette i precedenti ufficiali, tutti di Coppa Italia, con cinque vittorie per la squadra di Milano, un pareggio che però valse il passaggio del turno ed un incredibile, nonché molto ampio, successo brianzolo. Risale al 7 giugno 1958, qualificazioni di Coppa Italia, gironcino che poi vedrà trionfatore il Milan, ma alla primissima giornata il Monza di Bruno Arcari espugnò San Siro 1-4 con tripletta di Franco Carminati e gol di Borghi, mentre i nerazzurri riuscirono unicamente a segnare la rete della bandiera a due minuti dal termine con Veleno Lorenzi. Era un Monza di altissimo livello, chiuse la Serie B in quarta posizione, per la prima volta nella storia poco distante dalla promozione nel massimo campionato italiano.
Il pareggio del 1970, gol di Boninsegna e Bertogna
Da lì in poi solo vittorie dell’Inter ed un pareggio nel settembre del ’70, 1-1 (di Boninsegna e Bertogna le marcature), in panchina due colossi come Gigi Radice ed Heriberto Herrera. Un pareggio che consentì ai biancorossi di avanzare nella competizione e portò all’esonero del mister nerazzurro, per far spazio ad un giovane Giovanni Invernizzi che divenne poi eroe dello scudetto ’71. Quella di sabato alle 20.45 all’U-Power Stadium, sarà una partita speciale per tanti, ma la più speciale di tutte, per vari motivi, tra i quali la sicura presenza, la vivrà probabilmente Michele Di Gregorio, cresciuto nelle giovanili nerazzurre ma esploso letteralmente al Monza prima nel biennio di Serie B, vincendola al secondo tentativo da grandissimo protagonista, ed ora da titolare in Serie A.
Verso Monza-Inter senza gli ex Ranocchia e Sensi
Avrebbe potuto essere anche la partita di Andrea Ranocchia, ma l’ex capitano dell’Inter dopo il grave infortunio ha annunciato il ritiro ormai da diverse settimane. A proposito di infortuni, avrebbe potuto essere anche quella di Stefano Sensi, ma per rivedere in campo il centrocampista attualmente di proprietà proprio della società del presidente Steven Zhang ci vorrà ancora qualche settimana. Sarà soprattutto una degna sfida di Serie A, qualcosa che per il Monza e per i suoi tifosi rimane sempre un sogno.