Team Principal To Be, il vincitore e il suo primo passo per una carriera nel mondo del motorsport

Conclusa la prima edizione di Team Principal To Be, il contest dedicato ai giovani appassionati del mondo delle due ruote. La giuria ha decretato il vincitore.
Mattia Langaro
Mattia Langaro

Sabato 18 marzo, presso l’Hotel de la Ville, si è svolto l’evento conclusivo di Team Principal To Be, il primo contest rivolto ai team manager di domani e volto a coronare il sogno del “nuovo Davide Brivio”. 

Un grande successo per questa iniziativa inedita, voluta dai giovani e pensata per i giovani, da Michele Frigerio (Bocconi Alumnus, Marketplace Consultant presso Amazon.it, Team Manager nel settore giovanile dell’Olimpia Milano e grande appassionato di Sport Management), coadiuvato nell’organizzazione da Luca Frigerio (giornalista presso Gazzetta Motori ed Elettronico Telemetrista nel Campionato Italiano Velocità Moto3) e da Chiara Maffessanti (Visual Designer presso AD4 Events e MI- GAMES), che già alla sua prima edizione ha visto contendersi la finalissima tra giovani provenienti da diverse regioni d’Italia. 

Finalisti giudici organizzatori
Finalisti giudici organizzatori

Team Principal To Be: finalisti da tutta Italia 

Ecco i 10 finalisti, che grazie a impegno e passione, ma anche alla capacità di pensare fuori dagli schemi convenzionali, hanno avuto l’opportunità di esporre il proprio progetto, volto a migliorare la sostenibilità finanziaria di un team iscritto a un Campionato di motociclismo, davanti a una giuria d’eccezione, composta da Davide Brivio (Alpine Racing F1, ex Team Principal di Suzuki Racing MotoGP e Yamaha MotoGP), Stefano Nicoli (Fondatore e caporedattore Fuoritraiettoria.com) e Paolo Brivio (R&D Manager Product development coordinator di Pirelli):

  • Diego Casanova (Università degli Studi di Brescia), categoria WEB 3.0, con “The Meta-Tech Racing Case”
  • Mattia Langaro (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), categoria WEB 3.0, con “TokenGP, the future is chain”
  • Elisa Lecis (IULM), categoria Digital & Social Media, con “Media House, a new way to create contents”
  • Tommaso Terzoli (Università di Bergamo), categoria Bring your own idea, con “What else?”
  • Alessandro Federici (Università Degli Studi Roma Tre), categoria WEB 3.0, con “MetaGPas”
  • William Pecci (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), categoria People Development, con “Supporting team Accademies with crowdfunding in a Win-Win-Win situation”
  • Giulia Girardelli (IULM), categoria Entertainment & Events, con “More Paddock for everyone”
  • Ivan Avella (Università degli Studi di Napoli Federico II), categoria Digital & Social Media, con “Communication and breakaway positioning in Motorsport”
  • Lorenzo Soglia (Università Degli Studi di Ferrara), categoria Bring Your Own Idea, con “Gresini Racing crowdfunding campaign”
  • Martin Fedrizzi (Università di Trento), categoria Entertainment and Events, con “The ultimate race day experience”
Tommaso Terzioli
Tommaso Terzioli

Team Principal To Be: le impressioni di Davide Brivio

Molto soddisfatto dei Business Case presentati dai ragazzi l’attuale Racing Director di Alpine: «Ci sono alcuni sport in cui la sostenibilità finanziaria è raggiunta, avendo modelli di business più funzionali. Mi sono sempre chiesto cosa si potesse fare per generare introiti che permettessero ai team di sostenersi, aldilà del classico schema presente nel motociclismo, come quello degli sponsor, quindi cosa si potesse cambiare nel concreto per migliorare. Con Michele Frigerio, abbiamo pensato di chiedere a dei ragazzi giovani, che stanno ancora studiando all’università, quali idee potessero scaturire, per innovare. Perché sì per farlo ci vuole coraggio, ma servono prima di tutto le idee. Sono rimasto piacevolmente sorpreso da quelle presentate oggi, le quali sono tutte valide e degne di essere approfondite. Alcune saranno un punto di partenza e potranno essere migliorate o sviluppate insieme ad altre, ma questo, come sappiamo, è un processo che si svolge sempre, in ogni azienda. Questi sono tutti progetti applicabili a un contesto racing e spero che tutti i ragazzi, che hanno dimostrato voglia di fare, motivazione ed entusiasmo, un giorno siano premiati, perché meritano un posto nei team».

Ivan Avella
Ivan Avella

Team Principal To Be: il vincitore e i premi della critica

Ma ecco l’assegnazione dei premi. Vincitore assoluto del contest è stato Mattia Langaro con il suo “TokenGP, the future is chain”, che ha conquistato un fine settimana ospite di Aprilia Racing in un weekend di gara della MotoGP. Il progetto sviluppato dal 22enne di Vicenza mira a implementare i fan token ai team. Questo strumento, che sfrutta la tecnologia blockchain, permette di dare voce ai tifosi influenzando le scelte di squadra, sui campi di gara e non solo. 

Brivio spiega anche il perché di questa scelta: «è un progetto innovativo, che ha delle ottime capacità di remunerazione nel medio-lungo peridio e perciò può essere una strada da percorrere per sostenere un team».

Diego Casanova
Diego Casanova

Tre anche i premi della critica, assegnati direttamente dai team manager di tre importanti team a livello internazionale e nazionale, che hanno puntato sulle idee più concrete e interessanti per la propria squadra. 

Tommaso Terzoli, con il suo progetto “What else?”, ha attirato l’attenzione di Lucio Pedercini, che gli aprirà le porte in una gara del Mondiale Superbike. Il secondo premio, assegnato dal Team Extreme Racing Service, grande protagonista nella categoria Supersport del Campionato Italiano di Velocità, è andato nelle mani di Ivan Avella, ideatore di “Communication and breakaway positioning in Motorsport”. Mentre è stato scelto da Pistard Racing – due volte vincitore nel National Trophy 1000 – il sofisticato progetto “The Meta-Tech Racing Case” di Diego Casanova.

Questa la ricetta vincente di Davide Brivio per essere un buon Team Manager: un mix che si compone di sogno e passione, perché «quando si ha passione il successo è garantito. Le competenze si acquisiscono lungo la strada, sul campo».