Si chiude a tre la striscia di vittorie consecutive fuori casa del Vero Volley, che cade a Verona nella settima di ritorno in Superlega giovata sabato 21 febbraio. Contro la Calzedonia di Andrea Giani finisce 3-1 al termine di una gara con luci e ombre. In generale, i ragazzi di coach Vacondio dimostrano di aver cancellato il ko contro Molfetta, vedi approccio al match assolutamente all’altezza. Sulle contromisure adottate dagli scaligeri, però, i monzesi si perdono, lasciando due set agli avversari.
Coach Vacondio rinuncia a Daniele De Pandis, precauzionalmente a riposo e sostituito da William Procopio, alla prima da titolare in Superlega, che nel primo set non fa sentire la mancanza del più titolato collega di reparto ma poi cala. «Direi che la Calzedonia ha tirato un bel sospiro di sollievo»: l’allenatore di Vero Volley riassume così la gara dei suoi ragazzi a Verona, dove è arrivata una sconfitta in trasferta che mancava da due mesi. «Abbiamo disputato una buona gara, non sono arrabbiato, anzi, sono soddisfatto per la reazione. Certo rimango stranito dal fatto che non puoi giocare come abbiamo fatto in trasferta con Ravenna, poi giocare contro Molfetta come abbiamo visto e ritornare ad una partita di questa intensità. Vuol dire che il problema non è la forma fisica, che c’è, ma l’atteggiamento. Ormai è chiaro che noi possiamo vincere o perdere con tutti in campionato».
Sei partite per confermarsi ai massimi livelli della pallavolo italiana. Vero Volley è attesa da un finale di stagione in cui dimostrare che le belle vittorie e prestazioni del ritorno sono qualcosa di stabile su cui costruirsi un futuro in Superlega. Si parte, domenica prossima, con l’impegno interno contro Altotevere-Città di Castello-Sansepolcro. All’andata finì 3-1 per gli umbri, che però da allora non hanno avuto una buona stagione, cambiando anche allenatore (da Montagnani a Polidori). Una squadra oggettivamente alla portata, soprattutto per quanto fatto vedere dai monzesi negli ultimi due mesi.