Sticchi Damiani dichiarato decaduto, Aci verso le elezioni per il nuovo presidente

Angelo Sticchi Damiani non è più presidente dell'Aci: è stato dichiarato decaduto dal governo, verso nuove elezioni.
Angelo Sticchi Damiani
Angelo Sticchi Damiani Fabrizio Radaelli

Angelo Sticchi Damiani non è più presidente dell’Aci: è stato dichiarato decaduto dal governo, l’Assemblea dell’Automobile Club d’Italia ha indetto la procedura per l’elezione del nuovo presidente per il quadriennio 2025-2028. Intanto all’ente potrebbe arrivare un commissario, individuato nell’ex comandante dei carabinieri Tullio Del Sette (fino al 2018).

Sticchi Damiani dichiarato decaduto, Geronimo La Russa per la successione

Sticchi Damiani era stato rieletto a ottobre per il quarto mandato: il governo ha confermato il limite a capo degli enti pubblici a tre mandati.
Nel mese di novembre aveva annunciato la firma della conferma del Gp d’Italia a Monza fino al 2031, estensione del precedente accordo di cinque anni firmato nel 2019. Un lieto fine per la gara automobilistica dopo i lavori di ammodernamento cui è stato sottoposto l’autodromo nazionale.

Le candidature dovranno essere presentate entro il 31 marzo 2025, l’assemblea elettiva è in programma in prima convocazione il 9 luglio.

In pole position per la successione ci sarebbe Geronimo La Russa di Aci Milano.