Il rispetto prima del risultato. Campioni in campo, ma di correttezza. È una bella iniziativa che strizza l’occhio al valore del fair play sul campo di calcio quella promossa dall’Accademia Sovico Calcio che si impegna, anche nel concreto, a promuovere ideali tanto importanti nella vita quanto nello sport come l’amicizia, lo spirito di gruppo e il rispetto del prossimo.
Nasce il premio “Campioni di Fair Play”.
“Ad ogni incontro, e per tutte le nostre categorie, verrà assegnato il riconoscimento a chi, atleta, mister, dirigente, arbitro, si sarà distinto con un gesto di fair-play” spiega Luigi Bottone, vice presidente della società.
Quante volte, partecipando da spettatori ad una partita, si è assistito a fasi di gioco trascese in scontri verbali o che hanno avuto epiloghi tutt’altro che educativi sia per colpa di comportamenti di bambini sia per reazioni di adulti. Un gesto, come una stretta di mano, un aiuto a rialzarsi dopo uno scontro di gioco, un applauso distensivo dagli spalti, un cenno di intesa, sono piccole, ma significative testimonianze di come sul campo di calcio si possa e si debba essere protagonisti di valore importanti. E che l’Accademia di Sovico vuole riconoscere e valorizzare nel proseguo di un cammino di crescita e maturazione che mette il bambino ed il ragazzo al centro di un progetto sportivo basato su lealtà, correttezza e amicizia.