Serie C: sempre più crisi per il Seregno, al Ferruccio passa anche la Pro Vercelli e i tifosi si arrabbiano

Sconfitta in rimonta per il Seregno al Ferruccio contro la Pro Vercelli nel recupero della Serie C. Per i brianzoli fanno quattordici sconfitte in 28 partite. Contro Verona è già decisiva, i tifosi si arrabbiano su facebook.
La disperazione di Sabino Signorile, 20 anni, dopo un'occasione non concretizzata contro la Pro Vercelli - foto Luca Rossini/Seregno Calcio
La disperazione di Sabino Signorile, 20 anni, dopo un’occasione non concretizzata contro la Pro Vercelli – foto Luca Rossini/Seregno Calcio

Il periodo nero del Seregno sembra non conoscere termine. Nel recupero della ventiduesima giornata del girone A del campionato di serie C, rinviata nel mese di gennaio a causa dell’emergenza sanitaria, gli azzurri sono stati sconfitti 2-1 al Ferruccio dalla Pro Vercelli.

Dopo il vantaggio firmato al 23’ da Simone Dell’Agnello, i brianzoli sono stati rimontati nella ripresa dai piemontesi, a segno con Giuseppe Panico al 20’ e con Leonardo Gatto al 28’, e sono così precipitati al terz’ultimo posto della graduatoria, con ventisei punti totali, nel pieno della zona playout e a due lunghezze dalla zona salvezza.

Il kappaò ha prolungato a undici il numero delle gare senza vittorie e ha portato a quattordici quello delle sconfitte in campionato, un’enormità se si considera che le giornate disputate sono state ventotto.

Al termine, in casa azzurra nessuno ha commentato, mentre i tifosi hanno preso d’assalto la pagina di Facebook della società.

Nel mirino sono finiti il tecnico Alberto Mariani, di cui a più riprese è stato chiesto l’esonero, ma anche la nuova proprietà, capitanata dagli imprenditori romani Fabio Iurato e Giorgio Coviello, ancora a secco di successi dopo il subentro natalizio a Davide Erba.

Detto che, da quel che è filtrato in queste settimane, l’atto notarile di cui si parla è stato perfezionato, le domande documentano le perplessità della piazza di fronte ad un progetto che, nella migliore delle ipotesi, sembra essere iniziato con il piede sbagliato, non solo dal punto di vista tecnico.

Adesso, la trasferta di domenica 27, alle 17.30, con avversaria la Virtus Verona, diventa la classica ultima spiaggia per una possibile inversione di tendenza.