Sotto la lieve pioggia del pomeriggio di venerdì 1 dicembre ha preso il via in Autodromo di Monza la prima prova speciale dell’edizione 2023 del Rally di Monza: alle ore 13 Matteo Giordano è stato il primo a scendere dalla pedana dando inizio alla prima di 10 prove.
Rally di Monza: venerdì le prime prove speciali
Nella giornata di venerdì, si sono disputate infatti la PS1 “Monza”: di 2,53 km con partenza all’altezza delle tribune della Prima Variante Interna, nella zona compresa tra la pista stradale e la pista d’alta velocità, che ha visto il primo tempo di Paolo Andreucci con un distacco di 1,4 secondi su Andrea Crugnola alle sue spalle; la PS2 “Junior” di 7,33 Km con partenza in Ascari e la seconda vittoria di Andreucci; e le due Prove Speciali del “Serraglio”, di 12,5 km ciascuna, vinte entrambe da Andrea Mabellini che si conferma leader provvisorio dell’evento.
Rally di Monza: appassionati in autodromo, tanti errori
Nonostante la pioggia e le basse temperature (6°C), sono stati numerosi i monzesi e gli appassionati richiamati in Autodromo dallo storico evento, tuttavia le condizioni atmosferiche hanno giocato brutti scherzi ai piloti in gara: alle prese con difficoltà nei percorsi di terra molto bagnati, mancanza d’aderenza e alle prese con numerosi errori, come quello (scenograficamente apprezzato dal pubblico) di Marco Roncoroni, che andando ad impattare contro una balla di fieno costretto la sospensione della seconda Prova Speciale per il ripristino delle barriere.
Rally di Monza: il programma del sabato, ingresso gratuito
Nella giornata di sabato 2 dicembre si disputano dalle 7 alle 16 le due Prove Speciali della Roggia, le due “Monza” e le due “Junior”. L’accesso in Autodromo è gratuito (con parcheggio a pagamento) e consentito solo dall’ingresso di Santa Maria delle Selve (Vedano). Si potrà inoltre salire gratuitamente sulle tribune 4 e 5 del rettilineo, 8 A e B della prima variante esterna, 18 e 19 e 20 della variante Ascari (dotate di illuminazione), 23 A e B della Parabolica interna.