Un esordio migliore non avrebbe potuto neanche immaginarlo. Chiara Carratù, 17 anni l’11 luglio, ha vinto la Traversata del Lario sulla distanza di 3 km, la “doppia” Onno-Mandello andata e ritorno che si disputa da un paio d’anni al fianco della classica da 1,5 km. Atleta seregnese della società H20 di Muggiò ha vinto la gara femminile col tempo di 39 minuti e 30 secondi (la seconda, Gloria Friso, è arrivata staccata di 2’06”) e si è classificata sesta tra i 254 partecipanti arrivati al traguardo.
Un altro successo delle donne brianzole insieme a quello di Camilla Viganò, di Renate, nella gara più veloce.
Carratù nuota fin da bambina: dopo gli esordi nel Nuoto Club Seregno da tre anni si allena con l’H2O di Alberto Boero e Alberto Colombo, allenata dal coach Mario Franchi. Specialista in vasca dello stile libero sulle distanze dai 200 agli 800 metri, si è messa alla prova con le acque libere per fare esperienza in un contesto di nuoto completamente diverso dalla piscina.
Domenica ha tenuto il gruppo di testa fino agli ultimi metri di gara, poi gli uomini hanno allungato. «Non si aspettava di tenere così tanto – ha commentato orgoglioso il papà Gennaro il giorno dopo – È stata una bellissima esperienza, non si è ancora resa conto bene di quello che ha fatto».
Carratù, che negli ultimi giorni ha dovuto fare i conti anche con una condizione fisica non perfetta, affianca gli allenamenti (5-6 volte alla settimana) con gli studi al liceo artistico di Giussano (promossa in quarta). Per lei non è ancora tempo di vacanze: nel fine settimana il nuoto torna in piscina per i campionati regionali.