Norma Gimondi e Stefano Allocchio al battesimo della mostra dedicata alla Salus ciclistica

Da sinistra, Marino Valtorta, Norma Gimondi, Angelo Santambrogio, Alberto Rossi e Stefano Allocchio

È stata inaugurata sabato 3 dicembre a Seregno la mostra sui 75 anni di attività della Salus ciclistica, la più prestigiosa società locale del pedale, che potrà essere visitata fino a domenica 11 dicembre nella galleria Mariani di via Cavour (orari al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 19, il sabato ed i festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30). I presenti potranno ammirare anche gli approfondimenti dedicati a Serafino Santambrogio e Giacinto Santambrogio, entrambi ciclisti professionisti seregnesi: Serafino, scomparso nel 1979, è considerato il primo corridore ad aver vinto una gara ad una media superiore ai 40 chilometri all’ora; Giacinto, deceduto nel 2012, invece ha disputato dieci Giri d’Italia, cinque Tour de France e cinque campionati del mondo.

Salus ciclistica: l’introduzione in sala Gandini

Due maglie indossate in passato dagli atleti della Salus ciclistica, oggi autentici cimeli

L’apertura della rassegna è stata preceduta da un momento introduttivo, ospitato dalla vicina sala Gandini di via 24 maggio e cominciato con un applauso in memoria di Antonio Graziano, il presidente gialloblù spentosi prematuramente ad inizio anno. «Ho visto l’ultima volta Antonio -ha spiegato il sindaco Alberto Rossinel novembre dello scorso anno, quando venne da me con Angelo Santambrogio, per parlare proprio del settantacinquesimo della Salus. Questo anniversario è significativo, perché arriva a pochi mesi dalla tappa del prossimo Giro d’Italia, che il 21 maggio 2023 partirà da Seregno e terminerà a Bergamo. Un momento che gli appassionati aspettano dal 2 giugno 1960, quando da Seregno mosse la cronometro per Lecco». Il microfono è quindi passato a Stefano Allocchio, direttore di corsa del Giro d’Italia: «Quando è uscita la notizia della Seregno-Bergamo, sono stato tartassato da telefonate e messaggi di tanti amici ed anche da quelli di altri Comuni della zona, che vorrebbero una tappa nelle edizioni future. Con Seregno è stato un lavoro lungo, durato circa 3 anni. Abitando ormai da 30 anni a Cesano Maderno, anch’io sono molto felice di questo risultato». La Seregno-Bergamo sarà vissuta con molta emozione da Norma Gimondi, componente della giunta del Coni, intervenuta per la grande amicizia che lega ancora oggi le famiglie di Felice Gimondi e di Giacinto Santambrogio: «Sono qui al 99 per cento perché sono la figlia di Felice ed all’1 per cento come componente della giunta del Coni. Giacinto e papà hanno vissuto un ciclismo diverso dall’attuale. Le squadre erano composte da dodici o quattordici corridori e tutti lavoravano per il capitano, che era papà. Quando lui alzava la mano, gli altri arrivavano ed il primo era quasi sempre Giacinto. Ho chiesto spesso a mio padre che corridore fosse il suo amico: lui mi diceva che allora era un gregario, ma che oggi sarebbe stato un capitano». In ultima analisi, Marino Valtorta, presidente provinciale della Federciclismo, ha offerto il suo contributo: «Porto il saluto del comitato provinciale ed il mio. Oggi, da seregnese, sono felice di essere un tesserato della Salus ciclistica».

Salus ciclistica: Marco Moretto nuovo presidente

La rassegna, ospitata dalla galleria Mariani di via Cavour, accoglie anche approfondimenti dedicati ai professionisti Serafino e Giacinto Santambrogio
Marino Valtorta, Angelo Santambrogio, Alberto Rossi, Stefano Allocchio e Norma Gimondi con una bicicletta Molteni, utilizzata in passato da Giacinto Santambrogio ed oggi di proprietà di un collezionista

La società gialloblù ha da poche settimane un nuovo presidente, Marco Moretto, suo ex atleta, che è subentrato ad Eraldo Ornaghi, genero di Serafino Santambrogio, traghettatore dopo la scomparsa di Antonio Graziano, e che nei prossimi giorni presenzierà alla mostra. L’attività è stata curata in toto da Angelo Santambrogio, fratello minore di Giacinto, vero custode di tutto quanto concerne la storia del movimento ciclistico seregnese.