Mancano meno di due mesi al 72° Open d’Italia, che si svolgerà presso il Golf Club Milano, all’interno del Parco di Monza, sulla distanza di 72 buche e avrà un montepremi di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro. Il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha presentato ieri pomeriggio in Villa Reale l’evento sportivo che si terrà dal 17 al 20 settembre. L’ingresso per il pubblico sarà gratuito per tutta la settimana, dai giorni di prova campo alla Rolex Pro Am, dal torneo agli Special Events.
Il torneo sarà anticipato dalla Rolex Pro Am mercoledì 16 settembre, al Golf Club Milano, all’interno del Parco di Monza, cambiando sede dopo due edizioni di notevole spessore al Circolo Golf Torino caratterizzate da una presenza di pubblico che dalle 30.000 presenze del 2013 è passato a quasi 35.000 dello scorso anno. «Nostri testimonial come Phil Mickelson, Adam Scott, Tiger Woods, Matteo Manassero e Martin Kaymer, solo per citarne alcuni, hanno dato e danno lustro ai nostri ideali di professionalità, stile e intraprendenza e giustificano il nostro coinvolgimento nel mondo del golf, sia a livello agonistico sia a livello amatoriale» dichiarano gli organizzatori.
È previsto anche un villaggio commerciale e un villaggio ospitalità che daranno possibilità di svago durante le giornate dell’Open e momenti di relax durante le numerose attività fuori dal campo. «Il 72° Open d’Italia avrà luogo durante Expo Milano 2015 e sarà inevitabilmente destinato ad avere un impatto sul pubblico e mediatico rilevante. Proseguendo su una linea che sta nettamente differenziando l’Open da tutte le altre gare nel calendario dell’European Tour» concludono gli organizzatori. Le notizie e le informazioni relative alla manifestazione sono on line sul sito www.openditaliagolf.com.
«La Regione è molto legata a Monza e al suo parco – ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, intervenuto mercoledì 22 luglio alla presentazione ufficiale dell’evento sportivo -. Sosteniamo con piacere, anche finanziariamente, questo evento, perché pensiamo sia una manifestazione meritevole, non solo perché organizzata nell’anno di Expo, ma anche perché è un appuntamento importante per il nostro territorio».
E ancora: «Il parco di Monza rappresenta per la Regione “un’attrazione fatale”, nel senso che stiamo lavorando, anche in sinergia con il Comune di Monza, affinché il Parlamento approvi un emendamento a un progetto di legge, che ci consentirà di salvare il Gran premio di Formula 1. L’incontro di oggi voglio considerarlo di buon auspicio per i futuri sviluppi che dovranno vedere questa area, in tutte le sue articolazioni, autodromo, Villa reale e golf, al centro del mondo».