Il novese Marco Cezza entra nella top five del campionato italiano 190GpCnv Moto Asi. Quinto assoluto al termine di un campionato di alto livello in cui, per la prima volta, è sceso in pista con una moto da 12 pollici, misura che indica il diametro della ruota.
Moto, Marco Cezza nella top 5: le cinque gare del campionato Asi
Cinque le gare corse: la prima ad aprile, l’ultima, la finale nazionale, si è disputata domenica 28 ottobre a Ortona. Ottavo campionato in Moto Asi per il giovane centauro, ma primo campionato con una moto nuova, ma sempre il numero fortunato: il sette, lo stesso di suo padre Paolo. Livello era altissimo e il quinto posto può essere considerato un buon risultato. Un campionato non senza novità e qualche problemino.
«Oltre alle due gare – ha spiegato Cezza – quest’anno è stata aggiunta anche una gara detta “sprint”, il sabato, dopo le prove. Per me è stata una novità vantaggiosa che mi ha permesso di recuperare qualche posizione».
Moto, Marco Cezza nella top 5: qualche problema fisico, ma tanta costanza
«È stato un anno travagliato – ha sottolineato il pilota ventunenne – ho accusato per tutto il periodo un forte dolore all’avambraccio, ho cercato di rafforzare il muscolo ma purtroppo mi ha accompagnato per tutte le gare: il muscolo era stressato; con l’aiuto del fisioterapista sono riuscito a portare a termine il campionato».
Il piazzamento migliore è stato un quarto posto. «Mi sono sempre posizionato tra il quinto e il settimo posto – ha ricordato Cezza – il mio punto di forza è stata la costanza. Nelle prime gare sono rimasto un po’ indietro, ma sono migliorato e nella gara di Pomposa mi sono anche divertito».
Moto, Marco Cezza nella top 5: il papà Paolo ai box
Altro punto di forza di Marco Cezza è il meccanico: suo padre Paolo da cui ha ereditato la passione per la moto. Di padre in figlio: Paolo, a sua volta, è stato “contagiato” dalla passione del padre Rino, indimenticato commerciante novese.
«In questa stagione appena conclusa – ha aggiunto il pilota – ho potuto contare sull’apporto prezioso di Emilio Locati e di alcuni sponsor che mi hanno sostenuto in questa nuova impresa». Soddisfatto del risultato, quindi: «Chi mi ha preceduto in classifica, direi che era su un altro pianeta, quindi posso ritenermi soddisfatto».