Milano-Cortina 2026: presentata la torcia olimpica che passerà anche per Monza

Arriverà a Monza il 4 febbraio 2026 la fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 presentata alla Triennale di Milano, a 298 giorni dall'inizio dei Giochi.

Arriverà a Monza il 4 febbraio 2026 la fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 presentata lunedì alla Triennale di Milano, a 298 giorni dall’inizio ufficiale dei Giochi. La torcia è stata svelata il 14 aprile con due (più due) madrine d’eccezione: la campionessa olimpica Stefania Belmondo, idolo dello sci di fondo azzurro, e la campionessa della scherma paralimpica Bebe Vio. È stata presentata in collegamento con il padiglione Italia all’Expo di Osaka in Giappone dove erano presenti la pattinatrice Carolina Kostner (bronzo a Sochi 2014) e la plurimedagliata atleta Martina Caironi (4 Paralimpiadi da Londra 2012 a Parigi 2024).

Milano-Cortina 2026: presentata la torcia olimpica che passerà anche per Monza, il programma

Il viaggio della torcia, in alluminio riciclato dunque sostenibile e dal design minimale disegnato dall’architetto Carlo Ratti, partirà il 26 novembre 2025 dalla città di Olimpia, in Grecia e si concluderà il 6 febbraio 2026 a Milano, sede della cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici Invernali. Il 6 dicembre arriverà a Roma e da lì intraprenderà un viaggio per tutta l’Italia fino ad arrivare a Cortina d’Ampezzo (26 gennaio) e poi in Lombardia, a Livigno il 30 gennaio, toccando Sondrio, Lecco, Bergamo, Como in avvicinamento a Milano (5 febbraio). L’ultima tappa prima del traguardo sarà proprio a Monza e in Brianza.

«Molto belle. D’altra parte, siamo i migliori designer del mondo e non potevamo che fare le migliori fiaccole del mondo – ha commentato il presidente della Regione, Attilio FontanaIl giorno dell’apertura dei Giochi si avvicina e noi stiamo rispettando le scadenze. L’appuntamento di oggi assume un forte valore simbolico. La scelta di svolgerli in Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige è figlia dell’aver proposto una manifestazione ‘diffusa’ con criteri di ‘sostenibilità’ unici per un evento come questo».

Milano-Cortina 2026: la torcia dal design essenziale e dalla superficie riflettente

Le torce si chiamano “Essential”: “Il design della torcia mira a mettere in risalto la fiamma, vera anima del Viaggio della Fiamma. L’obiettivo è quello di esaltarla riducendo l’effetto visivo della torcia stessa; la parte tecnologica viene rivelata come un elemento hi-tech che celebra l’innovazione“.
Una protagonista dalle forme essenziali e superfici riflettenti. Una caratteristica sottolineata da Bebe Vio, che ha consigliato a chi la porterà e a chi la incrocerà di sorridere sempre perché il riflesso dei volti potrà essere immortalato in ogni occasione.
Completamente made in Italy, in lega di alluminio e ottone riciclati, sono sostenibili anche perché ricaricabili fino a 10 volte: “Hanno un ruolo speciale: portano la Fiamma simbolo di luce che brilla negli atleti, ispirandoli a superare i propri limiti e a competere con integrità, lealtà e fair play, celebrando la diversità e promuovendo l’uguaglianza”.

L'autore

Primo articolo sul Cittadino nell’ottobre ’95, tema: l’atletica leggera. Giornalista professionista dal 2003, redattrice dal 2006: alla guida dell’informazione online della testata che ha fatto la storia di Monza e Brianza. Scrivo di tutto, ma preferisco storie, sport (quelli che vengono definiti “altri”), musica e le curiosità. Chi vuole trovarmi mi cerchi pure al Forum quando gioca l’Olimpia. Insieme a mio figlio. Tradizione di famiglia.

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