Raffaella Masciadri, pluricampionessa del basket femminile e, di recente, rieletta nel Consiglio Nazionale del Coni in quota atleti ora rappresenterà l’Italia ai Giochi Olimpici che si terranno a Tokyo dal 23 luglio all’8 agosto. Raffaella, infatti, ha ricevuto il titolo di Ambassador Italia direttamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di Consegna del Tricolore.
Raffaella è nata a Como il 30 settembre 1980 ma è sempre vissuta a Meda con i genitori (il papà Luigi ha prestato servizio nella polizia municipale e, tra l’altro, ha giocato a livello amatoriale nell’Audace Meda Basket) prima di formare una nuova famiglia trasferendosi a Schio. «Da ragazza, i ricordi indelebili sono quelli legati agli anni in cui a Meda, dopo le elementari ho frequentato la media Antona Traversi, quindi il liceo linguistico Candia a Seregno e l’Insubria di Como dove mi sono laureata. Ho anche frequentato un corso serale alla Paci di Seregno dove mi sono diplomata in Ragioneria».
Raffaella ha iniziato a giocare a basket all’età di 12 anni, dapprima a Lissone quindi con la Sireg di Alzate Brianza per poi passare alla Comense e successivamente al Famila Schio. Il suo palmares è ricco di trofei e di medaglie conquistati con la maglia nerostellata lariana, con il Famila Schio e con la Nazionale femminile italiana (193 presenze in azzurro). Solo in tema di scudetti, ne ha collezionati quindici in campionati di serie A1, quindi due nella categoria cadette, uno da juniores vinto con il Cit Varese Basket, uno nella categoria ragazze. A questo elenco vanno aggiunte dieci edizioni della Coppa Italia e tredici Supercoppe, un’Eurocup, tre medaglie con la maglia azzurra (1 argento e 1 oro nei Giochi del Mediterraneo, 1 argento alle Universiadi) e due stagioni oltreoceano in WNBA con le Los Angeles Sparks. La bacheca della Masciadri farebbe invidia a intere società. La sua nuova vita, dopo il ritiro avvenuto due stagioni fa, è iniziata con la Presidenza della Commissione Atleti del CONI e la nomina in Commissione Giocatori FIBA. Ha frequentato anche un Master in leadership e management al fine di poter operare in squadre di club e anche nelle federazioni.
Raffaella è l’incarnazione della giocatrice leale, talentuosa e vincente che tutte sognano di diventare.