L’Open d’Italia di golf torna a Monza e distribuisce premi per 3 milioni di euro

Per il secondo anno consecutivo il golf di Monza ospita l’Open d’Italia, in programma dal 15 al 18 settembre. Il montepremi è raddoppiato: il torneo distribuirà premi per 3 milioni di euro.
Il vincitore dell’Open d’Italia del 2015 a Monza, Rikard Karlberg
Il vincitore dell’Open d’Italia del 2015 a Monza, Rikard Karlberg Fabrizio Radaelli

A Monza torna per il secondo anno consecutivo l’Open d’Italia di golf e distribuisce premi per 3 milioni di euro. Il doppio dello scorso anno. Al primo classificato andranno 500mila euro, poi premi fino al 70 classificato, con 5.470 euro. Insomma: non è più lo sport elitario di un tempo ma il montepremi resta da prima classe. Anzi: è destinato a crescere e dall’anno prossimo, quando si trasferirà a Roma, arriverà a 7 milioni di euro totali, inserendo la competizione nella fascia più alta dei tornei internazionali.

«Sarà un evento di grande impatto mediatico e promozionale e non è difficile prevedere un successo superiore a quello dello scorso anno nel quale le presenze furono cinquantamila – scrivono gli organizzatori in attesa della conferenza stampa di presentazione, in programma il 5 settembre alla Villa reale di Monza – . Dopo la fortunata edizione 2015 si tornerà nuovamente al Golf Club Milano, nello splendido scenario del Parco di Monza. L’Open si svolgerà da giovedì 15 settembre a domenica 18, anticipato mercoledì 14 dalla tradizionale pro am».

La federazione italiana di golf annuncia anche un field di alto livello – field è l’elenco dei giocatori che parteciperanno: «L’inglese Danny Willett, leader della money list dell’European Tour, è diventato una star internazionale lo scorso aprile quando si è imposto nel Masters, primo major stagionale e sarà un valore aggiunto per l’avvenimento, perché non è mai facile avere sul tee di partenza il Masters champion nello stesso anno in cui acquisisce il titolo». Poi ci sarà il tedesco Martin Kaymer, gli spagnoli Miguel Angel Jimenez e Rafael Cabrera Bello, l’inglese Lee Westwood, il belga Nicolas Colsaerts e il coreano Byeong Hun An. Tra gli italiani Matteo Manassero, Francesco Molinari, Edoardo Molinari, Renato Paratore e Nino Bertasio, Alessandro Tadini, Lorenzo Gagli, Marco Crespi, Francesco Laporta e Nicolò Ravano.

Il 73esimo Open d’Italia si disputerà sulla distanza di 72 buche. Ingresso libero per il pubblico.