C’è un atleta lissonese che, quest’estate, ha fatto sventolare il tricolore quasi sul tetto del mondo: è Simone Manigrasso, nuovo vicecampione mondiale dei 400 metri di atletica ai campionati paralimpici, svoltisi a Londra nel mese di luglio. Orgogliosa di questa prestigiosa medaglia d’argento, l’amministrazione comunale di Lissone ha deciso di premiarlo con una cerimonia pubblica, che si è svolta sabato 16 settembre, alle 11.30, in sala consiliare. Simone, 27 anni, amputato alla gamba sinistra in seguito ad un incidente in moto, ha preso parte ai mondiali con la nazionale italiana. Oltre alla medaglia d’argento nella gara individuale dei 400 metri, ha raccolto anche un sesto posto nei 200 metri, stabilendo il primato italiano. Inoltre, con la staffetta 4×100, ha conquistato un altro prestigioso secondo posto. Risultati di assoluta eccellenza che meritano di essere giustamente celebrati. L’evento di questa mattina è aperto a tutti i cittadini che vogliono complimentarsi di persona con l’atleta paraolimpico lissonese capace di portare in alto il nome della città di Lissone.
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«E’ stata l’esperienza sportiva più bella che io abbia mai vissuto» scrive Simone sulla sua pagina Facebook per ricordare l’impresa di Londra. Un successo che corona al meglio una passione, che ripaga di sacrifici ed allenamenti. Simone Manigrasso ce l’ha messa tutta a Londra, ha dato il meglio di sé ed ha raggiunto risultati straordinari che fanno ancora una volta capire quanto sia bello lo sport.
Lissone ha reso onore al suo campione, come merita. Un campione che insegna a tutti cosa significa non mollare mai.