Dopo aver chiuso davanti tutte le sessioni di libere, Max Verstappen sbaraglia la concorrenza e conquista la pole position del Gran Premio del Giappone con mezzo secondo di margine. Dietro alla Red Bull del Campione del Mondo, affamata di risultati dopo la disfatta di Singapore, si piazzano le due McLaren di Piastri e Norris distanti tra loro solo 35 millesimi, mentre la Ferrari è quarta con Leclerc (che manca la prima fila per meno di un decimo di secondo).
Gp del Giappone: Verstappen conquista la pole e le Ferrari ai box
Il semaforo verde che da inizio al Q1 scatta alle 8 del mattino ora italiana. A scendere in pista per primo sotto il caldo sole pomeridiano giapponese è Lance Stroll, rimasto all’asciutto la settimana scorsa a Singapore dopo un’incidente nelle qualifiche che non gli ha permesso di prendere parte alla gara della domenica. Da subito Verstappen monopolizza la classifica dei tempi dimostrando di “essere tornato”, mentre Ferrari resta a lungo ferma ai box: “abbiamo un buono spot”, comunicano gli ingegneri via radio ai piloti che fremono per scendere in pista. La strategia di Ferrari per uscire dalla pit lane senza trovarsi nel traffico viene, tuttavia, parzialmente vanificata da una bandiera rossa provocata dalla Williams di Logan Sargeant, a muro all’ultima curva. Leclerc, Sainz, Albon, Hulkenberg, Bottas e Gasly sono ancora senza tempo. Nei nove minuti restanti i piloti del Cavallino riescono a piazzarsi persino in top 10, ma Leclerc insieme a Zhou e Bottas verrà investigato al termine della sessione per il mancato rispetto del tempo limite in Q1.
Gp del Giappone: Verstappen conquista la pole e la Williams distrutta
Il secondo turno di qualifiche si avvia senza Stroll, Bottas, Hulkenberg, Zhou e Sargeant, la quale Williams è nuovamente distrutta. Il pilota americano, al momento è l’unico di quelli in griglia … “sulla griglia”: sprovvisto di un sedile per la stagione 2024. Il quadro al termine del Q2 vede in testa Leclerc per 24 millesimi davanti a Verstappen, dopo aver montato un set di gomme nuovo. Seconda e terza la Red Bull, mentre eliminati: Lawson, Gasly, Albon, Ocon e Magnussen. Dopo aver montato i nuovi set in Q2 Leclerc, Sainz e Perez avranno a disposizione un solo treno di gomme nuove per il Q3, mentre Verstappen e le McLaren ne avranno due.
Gp del Giappone: Verstappen conquista la pole e domina
Già dal primo giro dell’ultimo turno di qualifiche Verstappen fa capire chi comanda, facendo segnare tempi inarrivabili: le uniche possibili rivali del team di Milton Keynes sono le due McLaren, mentre Ferrari con un solo tentativo a disposizione (data appunto la situazione gomme) torna “da dove era venuta” prima di Singapore, con il quarto posto di Leclerc ed il sesto del reduce vincitore Carlos Sainz. Se Verstappen è tornato a dominare, Sergio Perez è di nuovo nell’ombra: schiacciato a sandwich tra le due Rosse a poco meno di un secondo dal compagno di squadra. L’appuntamento con la gara di domenica 24 settembre è per le 7 ora italiana: a Suzuka, vicino a Kyoto si prevede cielo sereno e caldo. I team dovranno prestare particolare attenzione all’usura delle gomme nel passo gara.