Seconda pole in due giorni per Verstappen. Dopo la prima posizione conquistata nelle Qualifiche del venerdì, per la griglia di partenza della gara di domenica, il campione del mondo olandese bissa l’impresa nelle Qualifiche Sprint a meno di ventiquattro ore dalla bandiera a scacchi. A partire al suo fianco nella Sprint Race del Gran Premio d’Austria di sabato pomeriggio non sarà Charles Leclerc (secondo venerdì), ma il compagno di squadra Red Bull, Sergio Perez. Un terzo posto di Lando Norris conferma la validità del pacchetto aggiornamenti portato, nonché la confidenza del pilota britannico sul tracciato austriaco, più volte a podio con McLaren negli anni passati. Fatica Ferrari, quinta e sesta, facendo dubitare delle prestazioni del giorno prima.
Gp d’Austria: qualifiche Shootout e Sprint race, come funziona

Si sono disputate a mezzogiorno, sul Red Bull Ring di Spielberg, in Austria, le seconde Qualifiche di Formula 1 del weekend. Dopo le “Prove Ufficiali”, finalizzate a determinare la griglia della Gara di domenica, quelle di sabato mattina determinano l’ordine di partenza della gara Sprint in programma per le ore 16.30: 100 km che daranno vita ad una classifica a sé, svincolata da quella della domenica, ma che dà punti per il Mondiale. Tre sessioni di Mini-Qualifiche “Shootout”, ad eliminazione, rispettivamente di 12, 10 e 8 minuti da disputarsi con mescole obbligatorie: gomme medie per SQ1 e SQ2, pneumatici soft per le SQ3.
Gp d’Austria, SQ1: Qualifiche Sprint su tracciato bagnato
A causa della pioggia, caduta sul tracciato austriaco nel corso della mattinata, la pista non viene dichiarata asciutta, quindi, la regola delle mescole obbligatorie, decadendo, lascia più spazio alle strategie dei team. Proprio per questo, Ferrari rischia più volte l’eliminazione dalle sessioni, lasciando spesso, fino a pochi minuti dalla fine, i tifosi con il cuore in gola. Nel corso delle Qualifiche Sprint la pioggia non riprenderà mai a cadere, ma non smetteranno mai di piovere penalità per track limits, come quella che escluderà Lewis Hamilton (con il sesto tempo, cancellato) dal Q2. La Pole Position provvisoria del Q1 è quella di un super Carlos Sainz, che, rientrato ai box a inizio sessione per un problema al pedale del freno, con il solo tentativo a disposizione per qualificarsi, senza out lap, riesce a strappare la prima posizione a Max Verstappen per 49 millesimi. Agli antipodi, invece il compagno di squadra Leclerc, qualificatosi per un millesimo, in quindicesima posizione, grazie proprio alla cancellazione del tempo del sette volte Campione del Mondo.
Gp d’Austria, SQ2: Sainz vola e Leclerc fatica
Con Zhou, Piastri, Hamilton, Bottas e Sargeant esclusi, quattordici monoposto rientrano in pista per una mini-seconda sessione di qualifica: a mancare all’appello è la Mercedes di George Russel. Ferma ai box per un problema idraulico al sistema dello sterzo, finisce la qualifica della monoposto numero 63. Mentre la Ferrari di Carlos Sainz, con il problema apparentemente risolto, continua a volare e a sfidare la RB-19 del campione del mondo, quella di Leclerc non brilla, facendo interrogare sulla causa del crollo di prestazioni rispetto alla qualifica di ieri. La Rossa numero 16, riuscirà comunque a rientrare in top 5 all’ultimo giro, passando il taglio per il Q3. Eliminati (la maggior parte a causa del traffico in pista) Albon, Gasly, Tsunoda, De Vries e Russel.
Gp d’Austria, SQ3: Ferrari le prova tutte, ma Red Bull è davanti
Decaduto l’obbligo dell’utilizzo di gomma rossa nell’SQ3, Ferrari le prova davvero tutte per partire davanti a Red Bull: terminati i set di soft nuove a disposizione, la scuderia di Maranello prova persino a far scendere in pista la monoposto 55 di Carlos Sainz con un set di gomme medie. Ottenuto il quarto tempo, poi quinto, le sostituirà con delle rosse usate, ma nonostante il miglioramento della prestazione, lo spagnolo non riuscirà a migliorare la propria posizione. Leclerc resta ai box con il set di rosse nuove, avrà due tentativi ma non riuscirà mai a fare meglio del compagno di squadra. A partire davanti nella Sprint Race di questo sabato pomeriggio vi sarà dunque una prima fila tutta Red Bull.