Vincenzo Nibali (secondo dietro Rebellin il 16 settembre sotto il traguardo lissonese della 69esima Coppa Agostoni) ha vinto il Giro di Lombardia numero 109: 245 chilometri da Bergamo a Como. L’attacco del campione italiano nella discesa del Civiglio, a 17 km dall’arrivo, dopo tre allunghi in salita sempre rintuzzati da Valverde e Pinot. Il messinese dell’Astana ha avuto 25” a fine picchiata, con il compagno Diego Rosa a controllare i rivali. Quaranta secondi al passaggio da Como. Poi il San Fermo. Sul traguardo ha preceduto di 21” lo spagnolo Moreno e di 32” il francese Pinot.
Nella fuga di giornata composta da un massimo di 11 elementi, con 8 minuti di vantaggio, l’ultimo a cedere è stato Cesare Benedetti: il trentino della Bora Argon 18 si è arreso a metà del terribile Muro di Sormano a Michal Kwiatkowski, che ha condotto la gara con il belga Wellens fino ai piedi del Civiglio. E in discesa Vincenzo Nibali ha dato spettacolo .
ARRIVO: 1. Vincenzo Nibali (Astana) in 6h16’28”; 2. Moreno (Spa) a 21”; 3. Pinot (Fra) a 32”; 4. Valverde (Spa) a 46”; 5. Rosa; 6. Nieve (Spa); 7. Gallopin (Fra) a 56”; 8. Chaves (Col); 9. Sergio Henao (Col); 10. Brambilla a 1’10”.