Roma – La Toyota ha deciso di rinunciare a perseguire la strada del ricorso contro la penalizzazione inflitta dai commissari di gara domenica a Melbourne e che è costata a Jarno Trulli la retrocessione dal terzo al dodicesimo posto nel Gran Premio d’Australia, prova inaugurale del Mondiale di Formula 1. Trulli era stato punito per un sorpasso in regime di bandiere gialle dietro la safety car effettuato nei confronti dell’inglese Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes).

Normalmente l’infrazione viene punita con un drive-through, ma essendo stata determinata a gara già conclusa, è stata tramutata in una penalizzazione da 25". Il primo ricorso della Toyota era stato già respinto perché sulle penalizzazioni da drive-through non è ammesso appello. "E’ chiaro che secondo quanto stabilito dal regolamento qualsiasi appello sarà respinto", spiega la Toyota in un comunicato, motivando così la decisione. Il terzo posto di Melbourne resta così definitivamente assegnato proprio ad Hamilton.
ApCom