«La gara è finita per me, penserò alla prossima». E forse, a questo punto, anche al prossimo campionato. Ancora in Ferrari? Si affievoliscono le opportunità di un altro anno sul sedile della Rossa per Kimi Raikkonen.

«A decidere del suo futuro sarà solo Kimi», con le sue prestazioni, sottintende dal box della Ferrari anche Sergio Marchionne, presente in Austria per assistere al Gp. E forse, a questo punto, anche per prendere i primi contatti con il fresco vincitore della 24 Ore di Le Mans, Nico Hulkenberg, e con il finlandese Valtteri Bottas, i due papabili sostituti di Raikkonen per il 2016.

Lui, Kimi, reduce da un testacoda suicida in Canada e poi da un errore in qualifica in Austria, sul circuito della Red Bull non completa neppure il secondo giro: ai giornalisti dice di non sapere se sia stato tamponato alle spalle da Fernando Alonso. Lo spagnolo nega, senza dubbi: «Ero a cinque, sei metri, e Kimi, davanti a me, ha scodato. La macchina si è spostata sulla sinistra e insieme siamo terminati contro la barriera con il rischio di finirgli sulla testa». Gara finita per entrambi.