F1, Gp del Qatar: vittoria a Max Verstappen, titolo costruttori si deciderà ad Abu Dhabi

Verstappen primo al Gp del Qatar seguito da un Leclerc assetato a causa di un guasto alla borraccia. Terzo Piastri. Titolo costruttori di deciderà ad Abu Dhabi
Il podio del Gp del Qatar 2024 Fabio Vegetti

Max Verstappen torna sul podio e vince il Gran premio del Qatar. Charles Leclerc è secondo, con la decisione del titolo costruttori che viene rimandata ad Abu Dhabi grazie ad una McLaren fortemente penalizzata dalla direzione gara. Oscar Piastri sale sul gradino più basso del podio davanti alla Mercedes (anch’essa penalizzata ma meno duramente) di George Russell. Carlos Sainz è sesto, costretto alla rimonta dopo una foratura. In un Gran premio del Qatar difficile, costellato da incidenti, safety car e penalità, reso ancor più complesso dalle decisioni dalla nuova direzione della corsa (al debutto a Las Vegas), Max Verstappen brucia in partenza il poleman George Russell conquistando sin dal primo giro la testa della corsa.

L’olandese infatti aveva perso la posizione del palo conquistata in pista a favore dell’inglese di Mercedes in seguito di una penalità inferta dopo la conclusione delle qualifiche di sabato. Il neo riconfermato campione del mondo, scattando dall’interno, con il muso già rivolto verso l’avversario riesce a soffiargli la posizione ma è costretto a battagliare con un Lando Norris in rimonta dalla seconda fila, che si insedia saldamente tra l’olandese ed il connazionale di Mercedes. Mentre anche Leclerc è costretto ad un corpo a corpo con la McLaren di Piastri nelle retrovie succede un patatrac che costringe l’ingresso della prima vettura di sicurezza. In pista due contatti: uno più piccolo tra l’Aston Martin di Lance Stroll e la Williams di Alex Albon, l’altro più grosso con l’Alpine di Esteban Ocon che fora la posteriore sinistra di Kevin Magnussen. Perdendo il controllo della monoposto il francese spinge fuori Franco Colapinto scrivendo la parola fine sia sulla sua gara che su quella dell’argentino.

F1, Gp del Qatar tra bandiere gialle e safety car vince Verstappen

Alla ripartenza Verstappen, resta davanti, Piastri supera Leclerc, mentre nelle retrovie ci sono nuovi contatti. Questa volta tuttavia solo qualche bandiera gialla e nessuna neutralizzazione della corsa. George Russell è il primo a fermarsi ai box per smarcare la mescola, ma nel corso della finestra del pit stop accade l’impensabile.

La direzione gara segnala inizialmente con la bandiera di pericolo uno specchietto in pista, per poi togliere dopo qualche giro la segnalazione ma non il detrito. Hamilton e Sainz forano proprio a causa di questo e sono costretti a percorrere il tracciato su tre ruote per tornare ai box, contemporaneamente, tuttavia, la direzione gara decide di far rientrare in pista la vettura di sicurezza, graziando Leclerc, non ancora fermatosi ai box a differenza di Piastri.

F1, Gp del Qatar: forature per Sainz e Hamilton e penalità a Norris, Leclerc chiude secondo assetato

La gara riparte con un errore di Verstappen (che si scoprirà in seguito essere dovuto alle luci “guaste” della safety car), seguito da Norris e Leclerc , mentre Sainz dopo la foratura è decimo e Hamilton, che ha dovuto percorrere più strada su tre ruote, sedicesimo. Sergio Perez tuttavia perde il controllo della vettura e va in testacoda, mentre anche Nico Hulkenberg finisce in ghiaia, provocando l’ingresso di una terza e ultima safety car. Nel frattempo la direzione gara penalizza Norris per non aver rallentato davanti alla bandiera gialla con un passaggio in pit lane (circa 26 secondi) e uno stop di ulteriori 10 secondi, e Hamilton per aver superato il limite di velocità in pit lane con un drive trough.

A causa di questa penalità la gara di Norris sembra spacciata, ma l’inglese recupera posizione su posizione fino a tornare in zona punti. Norris, privato del podio per una penalità che normalmente è di gran lunga più leggera, chiuderà la sua gara in decima posizione mentre Verstappen transiterà indisturbato sul traguardo portando a casa la nona vittoria della stagione. Leclerc, eroe silente del Gran premio del Qatar chiude una prova particolarmente difficile allo stremo: il monegasco aveva rotto la cannuccia della borraccia a pochi minuti dal via.