C’era anche una delegazione dello storico Sc Pedale Monzese alla venticinquesima edizione della ”Eroica”, la manifestazione ciclistica con biciclette d’antan che si tiene tra le colline del Chianti, in Toscana.
Ciclismo: undici monzesi, quest’anno anche il presidente e il segretario
Undici ciclisti monzesi, capitanati dal presidente Federico Gerosa e dal segretario tuttofare Paolo Brioschi, si sono cimentati lungo il percorso con non poca fatica, ma con un entusiasmo da vendere. Per i due dirigenti del sodalizio si trattava della prima partecipazione alla manifestazione ideata nel 1997, ma il riscontro è stato più che positivo per l’atmosfera vintage e genuina respirata tra le bellezze della natura.
“Alcuni miei soci – afferma Gerosa – erano alla sesta, settima partecipazione. Così io e Paolo ci siamo lasciati coinvolgere e posso dire che è stata per entrambi un’esperienza fantastica, da ripetere”.
Ciclismo: la gara sulle colline del Chianti
In sella alle loro bici anni Settanta e indossando le loro maglie d’epoca hanno macinato chilometri su chilometri, spesso lasciandosi incantare dal paesaggio circostante e dai succulenti ristori a base di specialità toscane.
“Il tratto più impegnativo è stato il primo che abbiamo intrapreso – confessa Gerosa – nove chilometri da percorrere in salita tra sterrato e asfalto. Poi la strada si è fatta più agevole malgrado i saliscendi, ma ce l’abbiamo fatta benissimo, talvolta fermandoci un po’ a riprendere fiato”.
Più di ottomila i concorrenti al via, molti dei quali provenienti dall’estero per condividere un’esperienza “eroica”. In aumento, rispetto al passato, la componente femminile. A seguire il plotone anche una troupe della Rai cha impiegato per le riprese anche un elicottero.
Ciclismo: il gruppo più numeroso grazie al gemellaggio con la Fondazione Molteni di Arcore
La squadra monzese ha siglato una sorta di gemellaggio con la Fondazione Molteni di Arcore, la fondazione intitolata ad Ambrogio Molteni per ricordare uno storico team ciclistico che ha visto tra i suoi ranghi campioni come Merckx, Motta, Basso.
“Noi e loro messi insieme – precisa Gerosa – siamo risultati il gruppo più numeroso. Ci ha fatto un enorme piacere correre con la Fondazione Molteni per dare un segnale importante di solidarietà”.
La Fondazione, infatti, fondata dai figli di Ambrogio, Mario e Pierangela, ha lo scopo di aiutare ex professionisti del ciclismo in difficoltà a causa di infortuni invalidanti e di altre vicissitudini della vita e di supportare giovani talenti che hanno visto compromettere il loro successo nel ciclismo professionistico per gravi incidenti. A seguire l’Eroica c’era un altro monzese, il campione del mondo Gianni Bugno che ha fatto il tifo per i suoi concittadini.