«La mia disponibilità a favorire la ripartenza del calcio a Seregno c’è ed è piena». Confermando la nostra anticipazione della scorsa settimana, Stefano Verga, presidente del Como Women, società militante nella serie A femminile di calcio, ha delineato così la sua intenzione di essere protagonista del percorso che, se il possibile ricorso al consiglio di Stato del 1913 Seregno per riottenere l’ammissione in serie D non culminasse con un successo (difficile da ipotizzare), porterà all’iscrizione di un nuovo sodalizio al campionato di Promozione maschile nell’estate del 2024, per raccogliere il testimone di una tradizione ultracentenaria e tornare a rappresentare una città che, oggi, è sportivamente ferita.
Calcio: un curriculum ricco di successi
L’apertura dell’imprenditore comasco, 51 anni, a capo della Verga Srl, con sede a Lipomo, realtà attiva in più settori, tra i quali imballaggi, arredamento industriale, pulizia, antinfortunistica ed abbigliamento da lavoro, è da questo punto di vista un passaggio estremamente significativo, per la credibilità professionale che l’interessato si è conquistato, ma anche per la sua parabola nel mondo del calcio, che in soli 4 anni lo ha visto portare il Como Women dalla serie C alla serie A femminile, dove ora compete con rivali che hanno alle spalle società che vanno per la maggiore anche nell’ambito maschile, come Juventus, Inter e Milan.
Calcio: l’obiettivo è una rete sportiva tra Seregno e Como
«Chiaramente è tutto orientato al 2024 -ha continuato Verga-. Questo consente comunque uno spazio per elaborare un progetto solido: trovo personalmente molto carina l’idea di creare una rete tra il Como Women ed il nuovo Seregno, che tra l’altro abbraccerebbe una larga fetta del territorio della Brianza». La prassi prevede che l’amministrazione comunale, dopo che il sindaco Alberto Rossi ha già ottenuto dal presidente del comitato regionale lombardo della Figc Sergio Pedrazzini l’assicurazione scritta che, se il giro di ricorsi del 1913 Seregno terminasse senza esito, Seregno sarà ammessa al prossimo campionato di Promozione con un nuovo sodalizio, selezioni la proprietà attraverso un bando. «Credo -ha chiosato Verga– che sia ragionevole pensare che possa essere pubblicato all’inizio del 2024. Il mio interesse c’è».
Calcio: servirà un bando per individuare la nuova proprietà
Oltre al presidente del Como Women, hanno già manifestato l’intenzione di correre o stanno vagliando la possibilità di farlo Maurizio Fazzalaro e Carmine Castella, che da tempo seguono le vicende del calcio locale, Erik Somaschini e Salvatore Rombolà. L’opzione Verga, al di là del suo curriculum, faciliterebbe la gestione dello stadio Ferruccio, permettendo all’amministrazione comunale di avere un unico interlocutore di riferimento per le società utenti.