La giornata agonista delle squadre brianzole impegnate nei campionati di calcio di serie D ed eccellenza si è chiusa con due vittorie, un pareggio e due sconfitte. In serie D, girone B, la Folgore Caratese, ha colto un prezioso pareggio (1-1) nella trasferta di Desenzano, ma i brianzoli sono rientrati negli spogliatoi col rammarico in corpo di aver buttato al vento tre preziosi punti. I bresciani, infatti, hanno riequilibrato il risultato solo a 3’ dalla fine con Gaglino, mentre i lambraioli erano passati in vantaggio nel corso della prima frazione di gioco al 39’ con un rigore trasformato da Hyka, per un netto fallo di mano in area dei gardesani. “Per come si era messa la gara– ha commentato l’allenatore Giuliano Melosi– pensavamo di avere i tre punti in tasca, invece, una loro azione offensiva in cui pensavamo fosse fuori gioco siamo stati trafitti. Abbiamo giocato bene, ma dovevamo essere più bravi nelle ripartenze e chiudere prima il match, averli troppo aperto ci è costato il pareggio”. Un punto che per la Folgore Caratese fa classifica tanto da poter navigare ancora sopra la soglia salvezza oltre i play out.
In Eccellenza Girone B clamoroso ko dell’Ac Leon
In eccellenza, nel girone B, clamorosa sconfitta dell’Ac Leon (4-3) sul campo del fanalino di coda AlbinoGandino. I bergamaschi dopo essere andati in svantaggio hanno recuperato portandosi sul 2-1, quindi gli ospiti di nuovo pareggiavano poi i locali sul risultato di 3-2 fallivano un penalty, ma non sbagliavano la massima punizione per fissare il risultato sul 4-3. Le reti degli arancioneri sono state realizzate Bonseri doppietta e Romeo. Amaro il commento a fine match del tecnico Paolo Quartuccio: “ Loro sono stati più bravi e forti di noi, a dimostrazione che le posizioni in classifica non contano e che tutte le partite bisogna giocarle con intensità e determinazione. I miei giocatori hanno fatto del loro meglio, la responsabilità della sconfitta è tutta mia che ho preparato in maniera errata la partita. Avevamo l’occasione per accorciare le distanze dalla vetta, visto il capitombolo della Tritium, invece sono diventate 12 le distanze dal Mapelli secondo della classe”.
Nel Girone A di Eccellenza il Muggiò caduto con l’Accademia
Nel girone A, il Muggiò (1-2) è caduto sul campo amico al cospetto dell’Accademia san Genesio. I pavesi rispetto ai padroni di casa che hanno dominato l’incontro sono stati abili e cinici a sfruttare le uniche due palle goal capitate sui piedi dei loro attaccanti. Con un diavolo per capello mister Francesco Natobuono: “E’ assurdo perdere una partita che abbiamo dominato per 90’ minuti. Abbiamo calciato a rete ben 21 volte senza mai riuscire ad perforare la rete di Alio. Gli avversari nelle uniche occasioni offensive che hanno creato sono riusciti a battere Lupu. E’ un momento sfortunato che non ci gira bene e paghiamo in continuazione dazio”.
Tre preziosissimi punti per il Vis Nova
In una delle gare per la salvezza, il Vis Nova (2-0, reti di Proserpio 42’pt e Orlando 40’st), ha conquistato tre preziosissimi punti nella trasferta di Gavirate. I neroverdi brianzoli sono ancora all’interno della zona play out ma possono vantare 8 punti in più in classifica rispetto al Castello città di Cantù, terz’ultima, che sarà avversario del prossimo turno. Il primo goal dei brianzoli è stato siglato di testa da Proserpio su un cross in area di Catta, mentre Orlando chiudeva al meglio un invitante passaggio di Mancosu. L’allenatore Agostino Mastrolonardo ha detto: “siamo stati bravi, ma abbiamo tenuto troppo a lungo aperta la classifica, infatti, il goal della sicurezza è stato siglato a 5’ dalla fine. I tre punti conquistati sul campo del Gavirate è come aver fatti sei. Dopo i minuti inziali ci siamo ben assestati i campo e abbiamo controllato l’avversario anche se tecnicamente abbiamo fatto un po’ di fatica perché sono stati sbagliati i controlli e tanti passaggi che non si devono sbagliare in partite importanti e decisive”. “Il Vis Nova ha giocato un buon primo tempo– ha spiegato il ds Marino Fumagalli– mentre la ripresa è stata giocata ad un ritmo più blando e con meno cattiveria, comunque l’importante erano i tre punti”.
Niente da fare per l’Ardor Lazzate
Niente da fare per l’Ardor Lazzate sconfitto per 2-0 nella trasferta di Solbiate Arno. Molto lealmente mister Ivan Stincone ha ammesso: “non abbiamo giocato una buona partita, si doveva giocare meglio contro un avversario già forte di suo. I neroazzurri hanno meritato di vincere perché hanno dimostrato di essere più squadra, noi abbiamo subito tante ripartenze, anche se un goal l’abbiamo subito su calcio di punizione , mentre il secondo su una ripartenza. Una sconfitta su cui riflettere nel corso della prossima settimana”. Il ds. Roberto Sala: “una brutta partita per noi, siamo stati poco consistenti nel reparto offensivo e insicuri in difesa, ma abbiamo sprecato anche qualcosa di importante”.