Calcio Serie D Eccellenza: crolla la Folgore in casa e le altre brianzole pareggiano

Domenica agrodolce per le squadre brianzole della Serie D ed Eccellenza

Agro-dolce la quattordicesima  giornata di ritorno nel girone B di serie D per le squadre brianzole. Al termine di una partita rocambolesca e molto condizionata dalla decisione del direttore di gara la Folgore Carate alla distanza ha ceduto all’Arconatese per 1-3. E dire che i lambraioli erano passati per primi in vantaggio dopo 5’ con Gulinati su calcio di rigore per un fallo netto di mano in area del difensore Luoni che da regolamento doveva essere espulso, invece, veniva solo ammonito.  Dopo poco i padroni di casa perdevano Corbo per infortunio, così l’attacco già senza Hyka restava privo di un punto di forza. Su due palle in attive, da calcio d’angolo i milanesi si portavano in vantaggio. Nella ripresa ai locali veniva annullato un goal per presunto fuori gioco e poi per protesta veniva ammonito Barazzetta, che subito un fallo mimava occhiali all’assistente di linea così l’arbitro gli presentava il cartellino rosso. Rimasta in dieci la Folgore Caratese subiva la terza rete. “Gli avversari sono una squadra forte nulla da dire– ha dichiarato l’allenatore Giuliano Melosima per come s’è disputata la gara noi meritavamo di più, ma è stata condizionata dalle decisioni del direttore di gara che n questa stagione sembrano tutti congiurare contro di noi. Il difensore ospite Luoni si sostituisce al portiere, para con le mani una palla diretta in rete, ci viene assegnato il rigore, ma non vene espulso. Nel corso del match un mio giocatore subisce un fallaccio con calzettoni strappati dalla gamba e non è successo niente, mentre ogni minimo fallo nostro veniva punito. Abbiamo perso, ma la mia squadra ha giocato bene, ma contro certe decisioni di chi dirige non possiamo fare di più”.

Calcio Serie D Eccellenza: Muggiò, Lazzate, Vis Nova e Leon conquistano un punto

Nel girone A, il Muggiò al cospetto  del Calvairate (1-1) è riuscito ad agguantare il pareggio allo scadere dei 90 minuti con Ronchi. Nella prima frazione di gioco la partita è stata equilibrata, mentre nella ripresa un’ingenuità difensiva  dei padroni di casa permetteva ai milanesi di passare in vantaggio. Il Muggiò  costruiva parecchie occasioni  per rimediare lo svantaggio ma senza centrare lo specchio della porta e solo nel finale  trovava il goal dell’equilibrio. Per il tecnico Francesco Natobuono: “il pari va bene ma meritavamo di più visto il volume di gioco sviluppato nella ripresa”. Ha dovuto rimandare di un’altra giornata il sogno della certezza matematica della salvezza, il Vis Nova (2-2) di fronte alla Vergiatese. I verdenero di casa passavano in vantaggio al 4’ con Redaelli e raddoppiavano con Catta al 35’, ma prima del riposo gli ospiti dimezzano il punteggio. Nella ripresa i varesini riuscivano a trovare il pareggio. Una partita poco bella, ma il pareggio sa di amaro- ha dichiarato l’allenatore Agostino Mastrolonardo- dopo 15’ si infortunava Gandini che ho sostituito con Beretta, e siamo rimasti in campo col solo centrale Tremolada, perché in infermeria c’erano gli altri titolari. Gli ospiti nella ripresa hanno fatto un tiro in porta e centrato lo specchio della porta mentre noi abbiamo giocato senza ottenere il premio che ci meritavamo”. Anche l’Ardor Lazzate è stata costretta dal Ponte Lambro al pareggio 1-1.  Anzi, i giallo blue hanno dovuto rincorrere la divisione dei punti. “ La mia squadra non mi è piaciuta, soprattutto nella prima parte per la troppa frenesia di dover recuperare– ha detto mister Ivan Stinconenella ripresa abbiamo giocato ad una sola porta ma non riusciamo più a vincere”. Il Leon, nel girone B, che ospitava la Juvenes Pradalunghese (1-1) è pervenuto al pareggio solo verso la fine del secondo tempo con Lillo. I bergamaschi andavano in vantaggio sul finale del primo tempo su calcio di punizione e anche il pareggio degli arancio neri giungeva sul finale di gara su palla inattiva. Per il tecnico Matteo Castelnuovo subentrato sulla panchina a Paolo Quartuccio ha spiegato: “ gli avversario hanno avuto maggior possesso di palla nella prima frazione, ma con poche occasioni, noi nel secondo tempo abbiamo giocato meglio anche dopo l’espulsione di Lapadula, anche gli ospiti hanno chiuso in dieci  a 5’ dal termine per l’espulsione di Carminati per un fallo al limite area su Bonseri. La mia squadra sta attraversando un difficile momento. E’ bloccata mentalmente e ha perso la sua brillantezza”