Reduci dal pareggio di domenica con la Virtus Bergamo (0-0 in trasferta), i biancorossi torneranno in campo nuovamente domenica, per l’esordio al Brianteo, contro il Lecco ma anche mercoledì 15, quando incontreranno la Folgore a Carate per l’infrasettimanale in notturna della terza giornata di campionato. Il calendario non è stato clemente con il Monza, visto che, dopo il debutto fuori casa (peraltro nella mai facile terra bergamasca), arriva subito una delle superfavorite dell’intero girone, forse la miglior squadra con il Seregno. I blucelesti scendono in città galvanizzati, dopo la vittoria in rimonta con la Varesina e dopo lo splendido successo sull’Inter nell’amichevole favorita dalla pausa per le Nazionali. Risultato finale 2-1 e, non c’è che dire, soddisfazione fuori dal comune per i tifosi di patron Bizzozzero. Sì, quel Daniele Bizzozzero che, nei mesi primaverili ed estivi, era stato accostato al Monza che poi sarebbe fallito, favorendo la venuta di Nicola Colombo. Nell’apertura di domenica il Lecco è partito male nel primo tempo, ma ha saputo riagguantare il pareggio in extremis e ribaltare completamente la partita nella ripresa. Al gol del vantaggio Varesina (siglato da Moretti dopo un batti e ribatti in area), risponde Joelson poco prima dell’intervallo. Nei secondi 45 minuti, complice il vantaggio numerico dettato dall’espulsione di Caro per fallo violento, la squadra di Sergio Zanetti (sì, fratello dello Javier dell’Inter) si sveglia definitivamente e affonda gli avversari: il vantaggio al 18’, con França che infila su assist di Vignali, al 31’ il 3-1 di Cardinio, al 49’ il sigillo finale di Vignali (diagonale mancino). Nel recupero espulso anche Tino per fallo da ultimo uomo e rigore sbagliato da França. Nonostante il risultato roboante e la vittoria, per il Lecco non è sembrato un esordio del tutto convincente. Sono serviti diversi minuti per entrare nel vivo della partita ed è qua che il Monza deve provare ad insidiare i rivali: andando a pressare subito la difesa ed il centrocampo lecchese.