Il nome rimanda alla denominazione storica, il colore sociale è quello di sempre, il logo richiama la fontana del Mangiabagaj di piazza Libertà, uno dei monumenti simbolo del territorio locale. Salvo colpi di scena imprevisti al Tar del Lazio, che ha fissato per martedì 12 settembre la camera di consiglio per discutere il ricorso del 1913 Seregno, finalizzato ad ottenere la cancellazione della sconfitta a tavolino nel playout contro il Breno e la riammissione in serie D, gli appassionati di calcio che vivono a Seregno nei prossimi mesi avranno una sola società a rappresentarli in seno alla Figc, il neocostituito Fbc Seregno, creato da Claudio Pozzi, presidente, ed Antonio Santorelli, segretario, e già forte di centodieci tesserati, nati tra il 2011 ed il 2018.
Calcio: quattordici i tecnici coinvolti nel progetto
Gli aspiranti campioncini, affidati ad un totale di quattordici tecnici, un preparatore dei portieri ed un preparatore motorio, hanno cominciato la preparazione lunedì 4 settembre, sul campo del centro sportivo Seregnello intitolato a Pino Longoni. «Abbiamo tanto entusiasmo -ha commentato il presidente Pozzi-, che ci aiuterà a superare le ovvie difficoltà di questa fase. Ci siamo mossi per cercare di salvaguardare il più possibile il settore giovanile: adesso le nostre formazioni parteciperanno ai campionati provinciali».
Calcio: la situazione al Seregnello è problematica
L’approccio con l’impianto sportivo di via Platone non è stato dei più semplici. L’Fbc Seregno non ha la gestione del comparto, che affitta ad ore, e pertanto non può assicurare l’attività continuativa del bar, la chiusura del quale impedisce l’utilizzo dei suoi servizi igienici, i soli rimasti a disposizione dopo che il locale esterno adibito a questo scopo, già da parecchio, era stato riconvertito in una lavanderia. «Con gli uffici comunali -ha continuato Pozzi-, stiamo verificando la possibilità di aprire un punto ristoro nel bar almeno in coincidenza con la disputa delle partite che giocheranno le nostre squadre. Siamo ai primissimi giorni di lavoro e sapevamo che non tutto sarebbe filato subito liscio. Ma rimaniamo ottimisti». Al Seregnello, Pozzi e Santorelli hanno previsto due open day riservati ai nati nel 2017 e nel 2018, il primo dei quali si è svolto sabato 9 settembre, mentre il secondo è in calendario sabato 16 settembre, tra le 10.30 e le 11.30. «Sono le uniche leve -chiosa il presidente-, in cui siamo un po’ scoperti. L’invito a tutti è di venirci a trovare ed a provare».