Una salvezza acciuffata all’ultima giornata e una partita sbloccata, finalmente, con un gol di un attaccante: Cristian Spampatti. Un ritorno alla marcatura dell’ariete bergamasco e un Renate che di fronte aveva una Torres che non poteva permettersi di non giocarsi la sua partita. Sabato mattina, infatti, l’allenatore della Torres Vincenzo Cosco – che aveva lasciato la panchina sarda prima della gara di andata proprio contro il Renate, annunciando di avere un tumore – ha chiuso gli occhi per sempre a 51 anni (I funerali sono in programma martedì 12 maggio a Santa Croce di Magliano, in provincia di Campobasso, e anche Renate e Monza partecipano al lutto della famiglia).
E allora in campo, con Cosco da salutare, bisognava andarci con tutte le forze per onorare chi ha lottato fino alla fine. Una notizia che ha rattristato tutti ma che ha dovuto lasciar posto al gioco, per l’ultima di campionato. Quella decisiva per i nerazzurri che restano in C senza playout.
Il Renate è sceso in campo con Malgrati davanti alla difesa. In attacco il duo Spampatti-Florian. Al 36’, i nerazzurri passano in vantaggio. Sulla trequarti, azione accelerata , Chimenti serve appena fuori area Spampatti che elude la marcatura usando il piede sinistro come perno: l’attaccante si gira bene e di destro la mette a fil di palo per la sua terza marcatura stagionale.
Nel secondo tempo il Renate ha il controllo della gara. Il triplice fischio è un urlo con una sola parola: salvezza.