Calcio, gli ultras del Napoli entrano all’U-Power Stadium in ritardo per protesta

In un comunicato, la tifoseria organizzata azzurra ha parlato di necessità di un sussulto dai parte dei protagonisti dell'ultimo scudetto, per finire bene un'annata complicata
Il settore ospiti, deserto

Gli ultras del Napoli entreranno allo stadio per la partita contro il Monza con un quarto d’ora di ritardo. Ecco le loro motivazioni, diramate con un comunicato ufficiale: «Eppure si continua in questa nauseabonda aria di smobilitazione risaliremo sui furgoni e raggiungeremo Monza per stare come sempre accanto alle nostre maglie, quelle stesse fregiate ancora il simbolo vinto lo scorso anno. Per rispetto dello stesso, l’evidente sdegno generato da quest’annata balorda verrà serrato nelle nostre bocche, festoni ciondolanti pendono ancora nei nostri vicoli a ricordo della recente impresa fatta dagli stessi che oggi colpevolmente latitano, quindi riteniamo irriconoscente ogni parola di disprezzo seppur meritata».

Calcio: chiesto un sussulto per finire bene la stagione

Ed ancora: «Il rumore del nostro silenzio ad indicare una via senza ritorno a coloro che non sentono più i brividi sotto ciò che indossano, il rumore del nostro silenzio per chi dovrà programmare, perché dopo lo sbaglio non sarà tollerata perseveranza, il rumore del nostro silenzio nella speranza che dia un sussulto di dignità a chi nel saluto vorrà meritarsi un applauso nel ricordo di ciò che è stato fatto e consegnato alla storia. Muti per amore, ’72».