Il Vis Nova Giussano è un cantiere aperto. Tutti i componenti della squadra che è retrocessa dalla serie D nel campionato di eccellenza hanno lasciato i colori verdenero, ad eccezione del centrocampista Nicola Proserpio (1997) e del centrale Luca Dugnani (1996) che hanno sposato il progetto di ricostruzione del sodalizio riaffidato dopo un anno di separazione ad Agostino Mastrolonardo, l’allenatore della quattro promozioni consecutive.
Calcio, “cantiere” Vis Nova Giussano: sarà Eccellenza
In casa delle lucertole c’è gran desiderio di ritornare in categoria superiore da guadagnare, però, sul campo. Infatti il sodalizio di via Caduti di Superga, ha rinunciato alla possibilità di inoltrare domanda per un possibile ripescaggio in serie D. La “ricostruzione “ è stata affidata alla vasta gamma di conoscenze dell’inossidabile direttore sportivo Marino Fumagalli.
“Per offrire una rosa accettabile all’allenatore Mastrolonardo – ha detto il ds – devo recuperare almeno quindici giocatori. In eccellenza è difficile trovare atleti disposti a restare in questa categoria e chi resta chiede compensi fuori mercato, tant’è che anche i nostri giovani cresciuti nel nostro vivaio, dopo un anno di esperienza in serie D, hanno preferito continuare la loro strada altrove. E pur vero che molte società avevano già puntato i fari su di loro durante lo svolgersi del campionato, e sollecitati hanno educatamente salutato noi che li avevamo fatti conoscere”.
Calcio, “cantiere” Vis Nova Giussano: i colpi del ds Fumagalli
Finora i “colpi” messi a segno dal ds Fumagalli sono: Andrea Mantegazza (2001) difensore prelevato dal Mariano Comense, già ex Vis Nova nelle giovanili; Michel Sarr, (1987) attaccante, proveniente dalla Varesina; Emanuele Orlandi (1988), centrocampista, dalla Castanese; Salvatotre Catta (1998) attaccante dalla Base Seveso. Il Vis Nova Giussano ha fissato l’inizio della preparazione l’8 agosto al centro sportivo Stefano Borgonovo.