«Tutti noi siamo in festa per il traguardo raggiunto da Veronica, che per prima nei nostri quasi 90 anni di storia ha ricevuto la qualifica di internazionale». Paolo Cazzaniga, vicepresidente della sezione dell’Aia di Seregno, l’associazione italiana arbitri di calcio, ha commentato così nelle scorse settimane la nomina ad assistente arbitrale internazionale nel settore femminile, a partire dal 2018, di Veronica Martinelli, 33 anni, originaria di Lovere ma residente ad Inverigo, punta di diamante dei circa duecento tesserati seregnesi.
Martinelli, impiegata in uno studio commercialista, ha cominciato la sua attività nel 2000 nella sezione di Lovere e si è trasferita in quella di Seregno nel 2010. Qui ha ottenuto le migliori soddisfazioni del suo percorso, sbarcando sui campi della Lega Pro nel 2014. Nel suo curriculum figurano già alcune esperienze in ambito internazionale, tra cui la fresca designazione per la gara Finlandia-Serbia, valida per la qualificazione ai mondiale femminili in Francia nel 2019, o la partecipazione al torneo della Uefa Women’s Champions League in Bosnia-Erzegovina.
«Veronica è un esempio per tutti – ha concluso Cazzaniga – non solo per le sue capacità, ma anche per la dedizione continua nella preparazione atletica e regolamentare».