Atletica, Mondiali di Tokyo: Sioli in finale nell’alto, dubbio Tortu sui 200

Due giorni da circoletto rosso ai Mondiali di atletica a Tokyo: martedì Matteo Sioli nella finale dell'alto, mercoledì i 200. Ma Tortu potrebbe non esserci.
Atletica Sioli Matteo Lima 2024 - Foto Fidal
Atletica Sioli Matteo Lima 2024 – Foto Fidal

Due giorni da circoletto rosso ai Mondiali di atletica leggera in svolgimento a Tokyo: martedì Matteo Sioli si gioca le sue carte nella finale del salto in alto, mercoledì tocca a Filippo Tortu tornare per le batterie dei 200 metri sulla pista che regalò l’oro olimpico.

Atletica, Mondiali di Tokyo: martedì 16 la finale del salto in alto

Classe 2005, vent’anni da compiere l’1 ottobre, Sioli – che gareggia per l’Euroatletica 2002 di Paderno Dugnano – è il più giovane del lotto ma ha un palmares già invidiabile: oro europeo under 23, argento iridato under 20 e bronzo europeo indoor. Sfida colossi della specialità come il coreano Woo (due volte iridato indoor, già bronzo), il campione olimpico neozelandese Kerr e l’ucraino Doroshuk ma “non ho niente da perdere, c’è qualcosa da mettere a posto e cercherò di arrivare preparato alla finale”, ha detto domenica dopo le qualificazioni.

Sioli si è qualificato superando 2,25 al secondo tentativo dopo aver rischiato l’eliminazione a 2,21 fatto al terzo salto: «Ho trovato un po’ di difficoltà – ha raccontato – in una gara cominciata davvero male, ma sono felice per come è andata. Non ho niente da perdere. Ringrazio Gimbo per esserci stato: sapeva che era un rischio, ha avuto il coraggio di provarci».

Gimbo è Gianmarco Tamberi, il campione olimpico 2020 (e campione europeo e mondiale) nonché capitano della squadra azzurra, che è arrivato all’appuntamento con un problema alla coscia e in generale in una condizione fisica non buona: si è fermato a 2,16 e ha salutato la pedana dopo un lungo abbraccio proprio con Sioli.

«Fa più male perché c’è stato tanto lavoro negli ultimi due mesi, ho accelerato tanto per esserci e dispiace non essere riuscito a ottenere il risultato minimo che era la finale – ha commentato Tamberi –  Ho voglia di rifarmi, non vedo l’ora di tornare ad allenarmi. Sioli si merita la finale, è un ragazzo super, riuscirà a togliersi grandi soddisfazioni perché ha il carattere giusto».

Gara martedì 16 settembre alle 13.36.

Atletica, Mondiali di Tokyo: mercoledì le batterie dei 200, problema per Tortu

Mercoledì 17 settembre alle 13.15 tocca a Filippo Tortu: per lui ci sono le batterie dei 200 che correrà con il compagno di staffetta Fausto Desalu, contento per come è andata finora la stagione.

«Per me quest’anno è stato più complicato – ha dichiarato invece Filippo Tortu a Casa Italia  e nell’ultimo allenamento al camp di Tokorozawa, prima di arrivare a Tokyo, ho avuto un fastidio muscolare ma grazie allo staff medico federale sto cercando di rimettermi in sesto. Non ho mai cercato alibi, se non sarò in condizione potrei non correre i 200, ma ieri ho ripreso in attesa di svolgere oggi l’ultimo test. È una situazione a cui non sono abituato, per mia fortuna non avevo mai avuto problemi anche a ridosso della grande manifestazione, sto facendo tutto il possibile. Marcell Jacobs? Spero per tutti noi che ci sia e che continui anche nei prossimi anni, ma la sua decisione in ogni caso andrà rispettata».

L'autore

Primo articolo sul Cittadino nell’ottobre ’95, sull’atletica leggera.
Giornalista professionista dal 2003, redattrice dal 2006: alla guida dell’informazione online della testata che ha fatto la storia di Monza e Brianza. Scrivo di tutto, ma preferisco storie, sport (quelli che vengono definiti “altri”), musica e le curiosità. Chi vuole trovarmi mi cerchi pure al Forum quando gioca l’Olimpia. Insieme a mio figlio. Tradizione di famiglia.

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