Al PalaMeda il trofeo “Asc Nord Italia” organizzato dalla Asd Buskin Karate Do di Seveso

Al PalaMeda domenica 16 ottobre, dalle 9 in poi,  si svolgerà il terzo trofeo “Asc Nord Italia”, organizzato dall’Asd Bushin Karate Do di Seveso
Un gruppo di atleti della società sevesina

Al PalaMeda domenica 16 ottobre, dalle 9 in poi,  si svolgerà il terzo trofeo “Asc Nord Italia”, organizzato dall’Asd Bushin Karate Do di Seveso con Asc ( associazione sportive confederate), la  Fijlkam ( federazione italiana judo lotta karate arti marziali), Karate Wa Yu Kai di Muggiò, col patrocinio del comune di Meda e Bcc di Barlassina come sponsor. Al mattino sono previste  gare di palloncino-Ba,Fa,Ra e Kata, tutte le categorie, nel pomeriggio kumite, tutte le categorie. All’apertura saranno presenti  il sindaco Luca Santambrogio e l’assessore allo sport, Stefania Tagliabue e il presidente dell’Asd Bushin karate, Alessandro Gatti.

 Da sinistra Giacomo Dettoni, Laura Missaglia, Marco Dettoni e Lorenzo Visentin

Trofeo di karate al PalaMeda, il sodalizio sevesino nato nel 2021

Il sodalizio sevesino è molto giovane. E’ stato fondato nel giugno 2021 da Giacomo e Marco Dettoni di Cesano Maderno; Lorenzo Visentin, Laura Missaglia, Marco Brugora di Seveso; Alessandro Gatti di Barlassina, nominato presidente. “Noi fondatori eravamo già atleti di una società di Seveso che poi si è sciolta ha spiegato Giacomo Dettonie tutti con una ventina di anni di attività alle spalle. Il fermo del periodo di pandemia ha fatto scattare in noi la gran volontà di rappresentare un punto di riferimento per giovani e bambini aprendoci anche agli adulti”.  L’avvio dell’Asd Bushin ha riscosso subito successo con 25 iscritti, attualmente sono cinquanta, per 80% bambini.

Trofeo di karate al PalaMeda: “Per farci conoscere nel panorama provinciale e regionale”

Abbiamo pensato di organizzare questa gara a carattere– ha proseguito Dettoni- sia perché è la prima della nuova stagione agonistica, ma anche per farci ulteriormente conoscere nel panorama provinciale e regionale. Crediamo molto in questo evento, anche se la gestione è complessa, ha un carattere simbolico dopo un periodo di difficoltà ma è ritornare alla normalità. Per noi è un motivo di orgoglio e ci sta  servendo per fare esperienza. Da qui alla fine dell’anno abbiamo in cantiere altri eventi sia di carattere  regionale che interregionale, non nascondiamo anche il desiderio di ripetere il trofeo il prossimo anno”.