Verano – La rabbia, la delusione e i dubbi per la fusione tra la Folgore e la Caratese passano dagli spalti e piombano in municipio. La Lega Nord presenterà un’interrogazione per il prossimo consiglio comunale. «Vogliamo far luce su questa fusione – spiega il segretario cittadino del Carroccio, Flavio Tentori – che di fatto ha spento la storia della nostra Folgore dopo sessant’anni. Porteremo il problema sul tavolo del consiglio per discuterne apertamente. I tifosi hanno chiaramente detto che sarebbero stati disposti a ripartire dalla Terza categoria o da una serie inferiore, per far fronte ai problemi, e vogliamo sapere se il sindaco si è interessato. Assurdo essere cancellati da questa manovra della Caratese dopo sessant’anni di storia in cui i problemi, anche economici, non sono mai mancati, ma sono sempre stati affrontati, con il cuore e con la passione. E la cosa che più scoccia è che nonostante le difficoltà di questi anni, la squadra è sempre stata difesa, finché alla guida c’erano presidenti di Verano. Poi è arrivato un presidente fittizio, uno sponsor non di Verano, che ha fatto di tutto per cancellare la squadra. E tutto questo grazie a qualcuno che gli ha consegnato in mano le chiavi del nostro paese. La Folgore non c’è più, ed è ovvio il rammarico da parte di tutti i tifosi, che abbiamo raccolto e che vogliamo sia affrontato pubblicamente. Al sindaco, agli assessori ai consiglieri sempre sugli spalti la domenica a vedere le partite casalinghe della Folgore, chiediamo lumi sul mancato interessamento verso gli sviluppi della fusione ».
L’interrogazione sulla fusione mal digerita dal popolo granata sarà presentata in aula dal capogruppo di «Per Verano, Lega Nord – Pdl», Enrico Elli, e il sindaco dirà la sua. Ma già ieri, informato della mossa leghista, Renato Casati spiegava: «Non sono stato coinvolto nella fusione tra le due società. Fino a prova contraria la Folgore è una società privata con un suo consiglio di amministrazione e mi risulta che la fusione sia stata avallata all’unanimità durante una assemblea dei soci. La Folgore è una società autonoma e indipendente dal Comune. Detto questo, è ovvio che capisco che a livello personale ci siano più o meno rammarichi, ma non per questo ritengo di avere titoli per entrare nella questione». Da sempre antagoniste e divise dal muro di cinta dei due rispettivi centri sportivi comunali, Folgore e Caratese sono da sempre tanto vicine (fisicamente) quanto lontane. Dalla prossima stagione saranno un’unica realtà, una sola squadra e una sola tifoseria. E la novità, a Verano, non ha raccolto gli entusiastici commenti dei veranesi. Sulla pagina Facebook della società granata, ad esempio, i commenti non lasciano dubbi: «Avrei preferito una Terza categoria senza soldi che una fusione», e ancora: «Non aspettatevi più tifosi di Verano in quel di Carate».
Alessandra Botto Rossa