Verano – Dramma per fortuna solo sfiorato ieri pomeriggio in via XXIV Maggio a Verano Brianza, dove una quindicenne affetta da una patologia invalidante è stata lasciata in macchina dal padre, recatosi in un vicino bar per giocare con le slot machine, e solo grazie all’intervento dei carabinieri della stazione di Carate Brianza e della Polizia locale cittadina è stato evitato il peggio. L’allarme è scattato alle 16.30, quando alcuni passanti hanno notato la ragazzina in uno stato di semi incoscienza all’interno di una Renault Megane, parcheggiata sotto il sole cocente. All’arrivo sul posto delle forze dell’ordine, la quindicenne, che ha recentemente subito un intervento chirurgico dal quale ancora non si è del tutto ripresa, è stata invitata a un tentativo di apertura della portiera, risultato purtroppo vano. A quel punto, è stato necessario sfondare un finestrino per trarre in salvo la giovane, sottoposta in seguito ai controlli del caso all’ospedale di Desio, con esiti confortanti. Subito dopo, i carabinieri si sono messi sulle tracce del padre, il trentottenne I.M., un romeno residente a Carate, che è stato individuato appunto in un esercizio pubblico e ha cercato di giustificarsi dicendo che si era recato nel locale solo per comperare un pacchetto di sigarette. Le testimonianze raccolte hanno però sbugiardato l’uomo, che ora rischia di dover rispondere dell’accusa di abbandono di minore, come da segnalazione inoltrata all’autorità giudiziaria. La madre dell’adolescente, pure romena, è stata avvertita dell’accaduto a problema risolto e immediatamente è accorsa per assistere la figlia. I presenti hanno elogiato carabinieri e Polizia locale per la tempestività dell’azione.
P.Col.