Vedano: Santo Stefano, rubate tre reliquie

Vedano: Santo Stefano, rubate tre reliquie

Vedano «E’ successo un fatto piuttosto brutto». La voce di don Giuseppe Mario Riva tradisce molta amarezza nel dare questo avviso al termine delle messe festive di domenica 24. «Ieri pomeriggio, qui in chiesa parrocchiale sono state sottratte tre reliquie. Dei ladri con una mazza hanno sfondato il vetro che le proteggeva. Non so se l’hanno fatto pensando di arraffare materiale prezioso da rivendere. Erano due reliquie con ossa dei santi ed una terza con venticinque piccole reliquie. Sono oggetti di legno scolpito, dipinto d’oro. Avevano almeno 300 anni -ha spiegato il parroco-. I carabinieri parlano di furto su commissione».

I malviventi volevano, evidentemente, evitare il forte rumore dei colpi di mazza, per non correre il rischio che qualcuno, fuori dalla chiesa, li sentisse. In effetti, prima di sfondare il vetro di protezione, hanno spostato il pesante confessionale di legno che custodiva le tre reliquie, nel tentativo di trovare una via d’accesso alla teca, in alternativa alla <spaccata>.

Non riuscendovi, hanno deciso di passare alle maniere forti per sottrarre gli oggetti sacri, risalenti al XVIII secolo. Il furto è stato compiuto nel primo pomeriggio di sabato 23: i furfanti sono entrati in chiesa, in quei momenti aperta, e si sono diretti all’altare di Santo Stefano Protomartire.

Si ipotizza che fossero almeno in due, con attrezzi utili allo scasso ed equipaggiati per non lasciare tracce. Hanno agito con rapidità. Nessuno li ha notati. «Reliquie del genere non hanno mercato -ha aggiunto il parroco-. Se finiscono in qualche casa privata, spero che i santi facciano convertire quelle persone». Sull’episodio indagano i Carabinieri di Monza.
ma.s.