Vedano al Lambro – Renato Meregalli, 44 anni, ingegnere elettronico, è il nuovo sindaco di Vedano. Prende il testimone da Patrizia Lecchi. Lista per Vedano, al governo del Comune dal 1996, si conferma quindi prima forza del paese, forte del consenso di 1.766 voti.
La lista civica di centro-sinistra stacca di oltre 800 voti la Lega Nord, secondo partito con 960 consensi e due consiglieri comunali. Risultato sconfortante per Udc-Pdl che non va oltre i 496 voti e un solo seggio in consiglio. Pesca voti a destra e a manca il quarto candidato sindaco, Giulio Ottone (già primo cittadino dal 1996 al 2006), ora alla guida di ViviVedano, lista preferita da 928 elettori.
Il prossimo consiglio comunale sarà quindi così formato, con una significativa presenza femminile, cinque donne su dodici consiglieri: Lista per Vedano, sindaco Renato Meregalli e otto consiglieri (Marco Tremolada, Maria Pia Baiardi, Augusto Sanvito, Selene Dirupati, Vanda Pelli, Adriano Piccolotto, Alessandro Ceglia e Giovanna D’Angelo), Lega Nord (Marco Bianconi e Silvana Biassoni), ViviVedano (Giulio Ottone) e Udc-Pdl (Fabio Blasigh).
Non è stato un testa a testa, come forse poteva prefigurarsi alla vigilia dell’appuntamento elettorale. Meregalli ha distanziato nettamente gli avversari. Lista per Vedano, infatti, con il 42,55% dei voti tiene lontano le altre tre liste contendenti che in nessuna delle sei sezioni riescono a insidiarne il primato. Un consenso ben distribuito sul territorio.
Alle urne si sono recati 4.221 cittadini, pari al 69,29% degli aventi diritto. Cinque anni fa, al precedente rinnovo del consiglio comunale, coincidente con le elezioni politiche, i votanti furono 4.246 (66,88%), ma gli iscritti erano 6.349. Con sole due liste in campo, Lista per Vedano con Patrizia Lecchi aveva ottenuto 2.255 voti (53,91%) contro i 1.928 voti della lista Podestà sindaco, sostenuta da tutti i partiti del centro-destra (Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc e Lega Nord).
Quest’anno, il centro-destra si è presentato diviso al giudizio degli elettori e, a schede scrutinate, nemmeno la somma dei voti di Lega Nord e Udc-Pdl si avvicina al risultato ottenuto da Lista per Vedano.
ma.s.